Uffici stampa, Butti (An): "Incomprensibili i silenzi del ministro Mazzella sull'applicazione del contratto giornalistico nella Pubblica amministrazione". Ripamonti (Verdi): “Che aspetta il Ministro a rispondere?”. Calvi (Ds): "Sconcerta il si

Uffici stampa, Butti (An): "Incomprensibili i silenzi del ministro Mazzella sull'applicazione del contratto giornalistico nella Pubblica amministrazione". Ripamonti (Verdi): “Che aspetta il Ministro a rispondere?”. Calvi (Ds): "Sconcerta il silenzio del Governo"

''Davvero non si comprendono le ragioni del lungo silenzio del ministro Mazzella in merito all'applicazione del contratto giornalistico negli uffici stampa della Pubblica Amministrazione''. Lo sostiene il responsabile Informazione di Alleanza Nazionale Alessio Butti, firmatario mesi fa di un'interrogazione sull'argomento. Il ministro per la Funzione Pubblica Luigi Mazzella ''non ha dato - sottolinea Butti - alcun seguito alle interrogazioni presentate su questo tema in Parlamento negli ultimi mesi''. E, aggiunge il responsabile Informazione di An, ''cosa ancor piu' grave, non un passo avanti e' stato fatto per avviare la trattativa tra la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l'Aran''. Per Butti, ''si tratta di un'inerzia grave e ingiustificata anche perche' sono giunte al Ministro ben 9 interrogazioni parlamentari da maggioranza ed opposizione e nessuna delle forze politiche che fanno parte di questi schieramenti ha avuto occasione di ricevere una risposta''. In questo modo, ha concluso il parlamentare di An, ''si disattende una legge che il mio partito ha votato lasciando privi di tutela contrattuale tutti i giornalisti impegnati nel settore pubblico''. (ANSA). "Ancora oggi non è lecito sapere quali siano le 'difficoltà istituzionali' che impediscono all'Aran di avere, tra i suoi interlocutori, al tavolo della trattativa contrattuale per i giornalisti degli uffici stampa pubblici, la Federazione Nazionale della Stampa. Infatti, il Ministro della Funzione Pubblica, Luigi Mazzella, non ha, ad oggi, risposto all'interrogazione da me presentata tre mesi fa". Dichiara il capogruppo dei verdi in commissione Lavoro, Natale Ripamonti. Mi chiedo perché non lo abbia ancora fatto. Cosa sta aspettando? Tra l'altro, mi risulta che siano state presentate ben otto interrogazioni sul medesimo argomento, da parte di esponenti sia della maggioranza sia dell'opposizione. E tutte ancora attendono risposta. Ci auguriamo che, alla nostra ennesima sollecitazione, si muova qualcosa. La legge 150/2000, volta a tutelare le professionalità dei giornalisti degli uffici stampa, - conclude Ripamonti - non può rimanere lettera morta e deve essre applicata, al più presto, nella sua interezza" ''Davvero non si comprendono le ragioni del lungo silenzio del governo in merito all'applicazione del contratto giornalistico negli uffici stampa della pubblica amministrazione''. Lo ha dichiarato il senatore Ds Guido Calvi, firmatario di un'interrogazione sull'argomento. ''Il ministro per la Funzione pubblica, Luigi Mazzella, non ha dato alcun seguito alle interrogazioni presentate - ha aggiunto Calvi - su questo tema in parlamento negli ultimi mesi. E', cosa ancor piu' grave, non un passo avanti e' stato fatto per avviare la trattativa tra la Federazione Nazionale della Stampa e l'Aran''. ''Si tratta - conclude - di un'inerzia grave e ingiustificata: in questo modo si disattende la legge sulla comunicazione pubblica e si lascino privi di tutela contrattuale tutti i giornalisti impegnati nel settore pubblico. E' ora che il governo colmi questo ritardo, applicando compiutamente la legge''. (Adnkronos)