CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Minacce 24 Feb 2016

Toscana: giornalista insultata in tribuna, l’Assostampa: “Intollerabile, intervengano le autorità sportive”

«Un comportamento intollerabile». Così l’Associazione Stampa Toscana bolla l’aggressione verbale di un dirigente della squadra di calcio del Rosignano a Cinzia Gorla, giornalista della Nazione, «colpevole – scrive l’Assostampa – di aver rivelato in un articolo che i giocatori sono senza stipendio da alcuni mesi». Ordine, sindacato e Ussi Toscana chiedono l’intervento delle autorità sportive e condannano l’accaduto: «La libera informazione può far male, ma deve essere accettata».

«Un comportamento intollerabile». Così l’Associazione Stampa Toscana bolla l’aggressione verbale di un dirigente della squadra di calcio del Rosignano a Cinzia Gorla, giornalista della Nazione, «colpevole – scrive l’Assostampa – di aver rivelato in un articolo che i giocatori sono senza stipendio da alcuni mesi». Ordine, sindacato e Ussi Toscana chiedono l’intervento delle autorità sportive e condannano l’accaduto: «La libera informazione può far male, ma deve essere accettata».

Un  nuovo episodio di aggressione si è verificato sui campi di calcio ai danni di una giornalista. Oggetto dell'inqualificabile scenata di un dirigente della società di calcio del Rosignano la giornalista Cinzia Gorla della Nazione, «colpevole – scrive l’Associazione Stampa Toscana – di aver rivelato in un articolo che i giocatori del Rosignano sono senza stipendio da alcuni mesi. Un dirigente l'ha apostrofata urlando in mezzo alla tribuna e solo l'intervento di alcuni tifosi ha evitato che la furia del dirigente trascendesse oltre».
Un comportamento subito bollato dall’Assostampa come «intollerabile» tanto più in un periodo nel quale le istituzioni chiedono misura e attenzione nel non fomentare episodi di violenza negli stadi.
«La libera informazione può far male, ma deve essere accettata: o si dimostra che le affermazioni contenute nell'articolo erano infondate, oppure si farebbe meglio a liquidare le pendenze piuttosto che aggredire una giornalista colpevole solo di fare il proprio dovere», chiosa il sindacato regionale che insieme a Ordine dei giornalisti della Toscana e l'Ussi condanna fermamente l'accaduto e chiede un immediato intervento da parte delle autorità sportive nei confronti dei protagonisti per «stigmatizzare il comportamento della società che non ha ritenuto opportuno far sentire la propria voce per dissociarsi da quanto accaduto», conclude l’Assostampa.

@fnsisocial

Articoli correlati