«La Regione Toscana cerca emittenti televisive e radiofoniche locali per la diffusione di format istituzionali e servizi multimediali e videogiornalistici sull’attività della giunta. Due decreti sono stati pubblicati nei giorni scorsi e c’è tempo fino al 3 giugno, venti giorni dalla pubblicazione dell’avviso, per partecipare manifestando il proprio interesse. Attraverso televisioni (in digitale terrestre) e radio (via etere) saranno diffuse notizie su eventi, progetti, opportunità, servizi, attività e risultati conseguiti». Lo si legge su un comunicato diffuso dall’Associazione Stampa Toscana venerdì 17 maggio 2024.
La nota prosegue specificando che «l’obiettivo dell’avviso, come spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani, è istituire un elenco, di durata quadriennale, da cui attingere per stipulare in futuro eventuali convenzioni. Potranno partecipare emittenti con sede in Toscana e iscritte al Roc, il registro degli operatori della comunicazione. Tra i requisiti - particolarmente cari all’Associazione stampa Toscana, sindacato dei giornalisti che, come sottolinea il presidente, Sandro Bennucci, aveva sollecitato un intervento a sostegno dell’informazione locale – c’è la presenza in organico di giornalisti regolarmente assunti con un contratto di categoria (Fnsi, Aeranti Corallo, Frt) e regolari versamenti contributivi (almeno quattro giornalisti a tempo pieno od equivalenti per la televisioni, due per la radio) e strisce quotidiane di informazione locale autoprodotte pari almeno a due ore e mezzo al giorno, in fascia diurna, negli ultimi dodici mesi».
L’Ast prosegue sottolineando che «l’obiettivo della presidenza della Regione Toscana è sostenere e potenziare in questo modo l’informazione locale: per il sindacato è importante che questo avvenga assumendo giornalisti, creando posti di lavoro e rispettando i contratti. Verifiche sui requisiti potranno essere reiterate annualmente. Tra gli altri obblighi, per le televisioni, c’è l’adesione ai codici di autoregolamentazione sulla tutela dei minori in televisione, sulle trasmissioni di commento degli avvenimenti sportivi e su televendite, servizi di astrologia e cartomanzia, pronostici di lotto, superenalotto, lotterie e giochi simili».