27 luglio - ''Esprimo la più sentita solidarietà al Corriere della Sera e al suo giornalista Carlo Vulpio, cronista coraggioso e preparato, che è stato vittima di una perquisizione che molto assomiglia ad una intimidazione nei confronti della sua attività professionale''.
A sostenerlo è il deputato dello Sdi, Giacomo Mancini, in merito alla perquisizione disposta ai danni del cronista del Corriere della Sera dalla Procura della Repubblica di Matera nell'ambito di un'inchiesta su una fuga di notizie sull'inchiesta sulle toghe lucane. ''Mi auguro - ha aggiunto Mancini - che il ministro della Giustizia intervenga sollecitamente per fare piena luce su una vicenda che mina alle fondamenta il diritto di libera informazione''. (ANSA)