TGR Lombardia si rifiutò di pubblicare comunicato del Cdr sullo sciopero del 24 febbraio. Condanna del giudice per comportamento antisindacale
19 maggio 2003 Era antisindacale il rifiuto opposto dalla RAI alla diffusione di un comunicato sindacale per lo sciopero del 24 febbraio del TGR Lombardia. Lo ha stabilito con la sentenza di oggi il giudice del lavoro di Milano dott. Antonio Janniello che aveva preso in esame il ricorso ex art. 28 promosso dall’Associazione Lombarda dei Giornalisti in accordo col il Cdr del TGR della Lombardia. “E’ un episodio molto importante - ha commentato il presidente dell’ALG Maurizio Andriolo – che riafferma la necessità di rispettare la regole del CNLG e dei rapporti sindacali che nessuno, tanto meno la RAI, può permettersi di disattendere.” Il 24 febbraio scorso il Cdr del TGR Lombardia aveva inoltrato alla dirigenza RAI un comunicato nel quale motivava lo sciopero dei giornalisti della sede milanese. La dirigenza RAI non aveva ottemperato al dettato contrattuale. Di conseguenza l’ALG aveva affidato all’avvocato Mario Fezzi il compito di denunciare per attività antisindacale la RAI. Il giudice del lavoro ha stabilito che “antisindacale il rifiuto opposto dalla spa RAI alla lettura al TGR Lombardia del comunicato sindacale occasionato dallo sciopero del 24 .2.2003 anche nella giornata precedente.” Il giudice ha peraltro ordinato alla RAI “di non reiterare nel futuro tale comportamento.”