26 settembre - L'ex imam di Carmagnola, Abdul Qadir Fadallah Mamour - espulso nel 2003 dall'allora ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu - ha lanciato dal suo blog attacchi e invettive nei confronti di alcuni giornalisti italiani per il modo in cui hanno affrontato le questioni legate al terrorismo islamico.
Nel blog (http://qital.splinder.com) l'ex imam, che si firma Abu Sayyaf, ha anche inserito la traduzione in italiano degli ultimi discorsi del leader di Al Qaida Osama Bin Laden. ''Ce l'abbiamo fatta a fornirvi la traduzione di questo importante discorso e qualunque essere umano dotato di intelletto non potrà giudicarlo se non come un alto livello di insegnamento, di analisi, e davvero la soluzione di tutti i problemi che l'umanità vive oggi'' afferma tra l'altro l'ex imam. Poi arriva l'attacco ai giornalisti italiani ''sleali'' che l'hanno ''snaturato, citando soltanto qualche frase estrapolata dal contesto per servire i loro padroni al potere''. In particolare, Mamour se la prende con tre giornalisti di 'Corriere della Sera', 'Repubblica' e 'Aki Adn Kronos International'. Sulla vicenda è intervenuta la presidente delle donne marocchine in Italia e membro della Consulta islamica, Suad Sbai. ''Vorrei esprimere la mia solidarietà ai giornalisti nei confronti dei quali sono state lanciate delle vergognose invettive''. ''Dovrebbe far riflettere - aggiunge - il fatto che un personaggio con un passato ed un presente simili fosse a capo di una moschea in Italia sino a pochi anni fa: ciò dovrebbe rappresentare un incentivo in più per intensificare i controlli nelle moschee del paese e per chiudere al più presto quelle colluse con l'estremismo''. (ANSA) "L'Ordine dei giornalisti della Campania esprime una forte solidarietà e si stringe ai giornalisti Hamza Boccolini, Guido Olimpio e Vittorio Zucconi, fatti oggetto di minacce da parte di Abu Sayyaf (nome di battaglia di Qader Fadlalla Mamour) noto in Italia come l'ex Imam di Carmagnola, espulso nel 2003 e ora rifugiato in Senegal". Lo afferma Ottavio Lucarelli, presidente dell'Ordine Giornalisti della Campania commentando gli attacchi indirizzati da Abu Sayyaf contro i giornalisti di Aki - Adnkronos International, "Il Corriere della Sera" e "La Repubblica".(ADNKRONOS)