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Cronaca 22 Lug 2009

Terremoto: 25 editori donano oltre 25 mila libri agli abruzzesi

Oltre 25mila libri per le popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo: li hanno inviati gli editoriitaliani per dare sollievo ai cittadini dell'Abruzzo nelle zone colpite dal terremoto. Raccogliendo la proposta di Sergio Fanucci, l'Associazione Italiana Editori (AIE) ha mobilitato tutta l'editoria italiana per regalare libri di ogni genere e argomento ai cittadini abruzzesi.

Oltre 25mila libri per le popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo: li hanno inviati gli editori
italiani per dare sollievo ai cittadini dell'Abruzzo nelle zone colpite dal terremoto. Raccogliendo la proposta di Sergio Fanucci, l'Associazione Italiana Editori (AIE) ha mobilitato tutta l'editoria italiana per regalare libri di ogni genere e argomento ai cittadini abruzzesi.

 L'appello è stato accolto da oltre 50 editori, che hanno inviato le loro opere al Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali che ne ha coordinato la raccolta, in collaborazione con l'Associazione italiana Biblioteche (AIB). La prima donazione, di 8000 volumi, destinati a piccoli e giovani lettori, avverrà il 27 luglio  nella tendopoli di Pianola grazie alla collaborazione del Circolo Arci Querencia, della
libreria Punto Einaudi dell'Aquila e della Protezione Civile e servirà a rifornire, in parte, bibliobus itineranti tra le tendopoli, forniti dall'Azienda Mobilità Aquilana. Una seconda
consistente donazione seguirà a breve e servirà a costituire il nucleo iniziale di una biblioteca per bambini che verrà allestita all'interno di un prefabbricato, messo a disposizione dal Lions Club New Century dell'Aquila, insieme ai Lions Club
di Brunico, Lodi Host, Fontainebleau-Moret (Francia), Konstanz (Germania), Korttrijk (Belgio) e che sarà  gestita grazie all'opera dell'Associazione del bambino in ospedale e del Lions Club New Century dell'Aquila. Per gli editori italiani questo
sarà  però solo il primo passo: in un secondo momento, a ricostruzione avvenuta, tramite AIE, faranno una seconda, ancor più  sostanziosa donazione per le biblioteche locali, o qualora fossero sbloccati i soldi del diritto di prestito contribuiranno in modo attivo alla riedificazione.  

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