Sudan: arrestati una settantina di giornalisti che manifestavano contro la censura

Khartoum, 17 novembre - Una settantina di giornalisti sono stati arrestati dalla polizia sudanese durante una protesta fuori dal parlamento di Khartoum. Secondo diversi testimoni, i reporter stavano manifestando contro la censura applicata dal regime, che ha quasi annullato la libertà di espressione, quando, dopo essere stati raggiunti da un parlamentare, sono stati fatti salire su un camion e portati via.

"Siamo circa 70 giornalisti in custodia nella stazione di polizia Omdurman", ha affermato il redattore capo del quotidiano 'Ajras Al-Hurriya', "Siamo seduti sul pavimento in una stanza". "Tra noi ci sono anche giornalisti di carriera, capiredazione, e 27 ragazze", ha aggiunto. La polizia, al momento, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. La manifestazione è stata l'ultima di una serie di proteste dei giornalisti in questo mese. Il 4 novembre scorso c'era stato anche uno sciopero della fame promosso dalla redazione di 'Ajras Al-Hurriya', contro la censura e per chiedere la liberazione di altri colleghi arrestati. La situazione della libertà di stampa in Sudan è a dir poco drammatica. Ogni notte le forze dell'ordine fanno ispezioni nelle redazioni e applicano la censura sistematicamente. La Costituzione provvisoria, che dovrebbe guidare il Paese verso la transizione e la fine della guerra civile e che prevede la libertà di espressione, non è stata ancora approvata. (AGI/AFP)