L´Associazione Stampa Romana esprime solidarietà a tutti i colleghi e al cdr della Testata GrParlamento vittime di un attacco sulle pagine del quotidiano L’Unità. Nell´edizione di ieri, infatti, in un articolo sulle nomine Rai si denuncia l’assunzione di “un uomo di Gasparri” e si asserisce che la Testata abbia una linea editoriale “in rotta tutta a destra”.
In realtà, come la collega autore dell´articolo avrebbe facilmente potuto verificare se avesse verificato le sue fonti, l’assunzione in questione è stata fatta rispettando tutti i criteri di anzianità e professionalità previsti dagli accordi aziendali Rai/UsigRai. Il collega, per altro, è un precario storico della Radio pubblica ed è stato assunto per coprire un vuoto d’organico venutosi a creare con il trasferimento su richiesta di altro collega. In quanto a definire orientata politicamente in un senso piuttosto che un altro la linea editoriale di una Testata che per mission aziendale, oltre che per rispetto al contratto di servizio, ha come suo preciso fondamento il rispetto della pluralità delle voci e della rappresentanza delle aree politiche e culturali del Paese – specie in un momento come quello preelettorale in cui è la stessa legge sulla par condicio che lo impone – è un’affermazione molto grave, specie se non supportata da dati oggettivi. E’ un atto lesivo nei confronti del lavoro e della dignità professionale di tutti quei colleghi – interni o collaboratori – che lavorano a GrParlamento cercando quotidianamente di fare al meglio il loro lavoro garantendo la copertura dell’attività politico-parlamentare dei due rami del Parlamento. Roma, 21 maggio 2009