“La decisione del Procuratore della Repubblica di Bari di allontanare dal Palazzo di Giustizia i giornalisti e gli operatori televisivi che seguivano l’inchiesta sui fatti di Gravina non trova alcuna giustificazione di sorta". Lo ha dichiarato il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi
Federazione Nazionale della Stampa Italiana "Questi frequenti atti di nervosismo che rasentano l’intolleranza - ha aggiunto Siddi - sono, se pur comprensibili, assolutamente inaccettabili. Nessuno vuole ignorare il momento di particolare delicatezza, che segue alla casuale scoperta dei corpi dei due bambini scomparsi, dopo due anni di indagini inconcludenti, ma è bene ribadire che i giornalisti, che seguono l’avvenimento, non fanno altro che il loro mestiere, che è quello di informare correttamente l’opinione pubblica, senza farsi coinvolgere in processi mediatici che nulla hanno a che fare con l’informazione. Il lavoro dei giornalisti non può e non deve essere considerato ne un fastidio ne tanto meno un ostacolo, bensì un doveroso contributo alla conoscenza dei fatti. Ci auguriamo, perciò, che il Capo della Procura di Bari voglia e sappia ripristinare un corretto rapporto con la stampa.” ___________________________________________________________________________ Corso Vittorio Emanuele II 349 - 00186 Roma - tel. 06/680081 fax 06/6871444 sito: www.fnsi.it - e-mail: segrefnsi1@tin.it