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Fnsi 29 Set 2003

Serventi Longhi: "Da Berlusconi occupazione selvaggia della Rai". Polemiche tra il Presidente del Consiglio e la Commissione Vigilanza Rai. Natale (Usigrai): "Occorre dare diritto di replica ai sindacati"

Serventi Longhi: "Da Berlusconi occupazione selvaggia della Rai". Polemiche tra il Presidente del Consiglio e la Commissione Vigilanza Rai. Natale (Usigrai): "Occorre dare diritto di replica ai sindacati"

Serventi Longhi: "Da Berlusconi occupazione selvaggia della Rai". Polemiche tra il Presidente del Consiglio e la Commissione Vigilanza Rai. Natale (Usigrai): "Occorre dare diritto di replica ai sindacati"

La decisione del Presidente del Consiglio Berlusconi di fare stasera in Rai un discorso a reti unificate "è stupefacente e veramente incomprensibile". La pensa così il segretario generale della Fnsi, che denuncia: "La riforma delle pensioni e le scelte di politica economica del governo, non consentono una simile occupazione selvaggia della Rai". Secondo Serventi Longhi, quella di Berlusconi è "una richiesta al servizio pubblico che non ha precedenti e che contrasta con quei criteri di urgenza ed emergenza che sono stati seguiti nei rarissimi casi analoghi sia da Capi dello Stato sia dai Presidenti del Consiglio. La riforma delle pensioni, problema sentitissimo e grave, e le scelte di politica economica del governo, non consentono a mio avviso - aggiunge - una simile occupazione selvaggia del mezzo televisivo e della Rai, ancora una volta asservita ad interessi di parte". "Meglio sarebbe stato - conclude il segretario del sindacati dei giornalisti - che il premier fosse intervenuto per esempio ieri alle 12, sulle reti della radio, mentre era ancora in corso in tante regioni italiane il drammatico blackout energetico. Ma così non è stato".(ANSA). Polemiche tra Berlusconi e la Commissione di Vigilanza della Rai per il messaggio del premier in tv a reti unificate. Il presidente della commissione parlamentare Claudio Petruccioli ha lamentato che alla vigilanza dei servizi radiotelevisivi non era giunta nessuna comunicazione. Secca replica di Palazzo Chigi: "Solo in casi di gravi e urgenti necessità ai sensi di legge la richiesta del premier deve essere comunicata alla commissione parlamentare". (ANSA). "Dare ai sindacati il più ampio diritto di replica. E' questa la via obbligata che ha di fronte un servizio pubblico degno di questo nome, dopo il messaggio a reti unificate di stasera. Il Presidente del Consiglio ha ritenuto di avvalersi di una possibilità offertagli dalla legge non per informare il Paese di una nuova normativa, ma per delle linee di azione del suo governo, nel mezzo di un confronto assai aspro con le parti sociali". Lo ha detto Roberto Natale, segretario dell'Usigrai. "La Rai non poteva che trasmettere il messaggio, a norma di legge. Ora però la stessa Rai deve assolutamente offrire adeguati spazi ai soggetti sindacali, sociali e politici che nel suo messaggio il Presidente del Consiglio ha pesantemente chiamato in causa. Ogni scelta diversa confermerebbe che sulla Rai si è ormai stretta una morsa nella quale restano soffocati l'informazione e i diritti dei cittadini. Sappia il vertice aziendale che i sindacati dei giornalisti e degli altri lavoratori non accetteranno l'asservimento della Rai ad una posizione di parte su una questione tanto delicata per la comunita' nazionale e individueranno le forme di protesta necessarie a tutelare l'autonomia del servizio pubblico". (ITALPRESS).

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