«Su Repubblica di sabato 14 luglio leggiamo un articolo firmato da Sergio Rizzo che prende nuovamente di mira Roma Servizi per la Mobilità e in particolar modo la Redazione di cui facciamo parte. In buona sostanza, il signor Rizzo definisce l'azienda inutile, costosa e per di più dotata di 10 (dieci) giornalisti». È quanto scrive, in una nota, il Fiduciario di redazione dell'Agenzia Roma Servizi per la Mobilità.
«Rispettiamo le sue opinioni – prosegue la nota – ma, come abbiamo già avuto modo di fare il 24 ottobre del 2016, giorno in cui il collega sulle pagine del Corriere della Sera metteva in discussione non solo i nostri stipendi ma anche le nostre modalità di assunzione (quindi i nostri curricula), siamo costretti a ricordare al signor Rizzo che la Piattaforma editoriale di cui è dotata Roma Servizi per la Mobilità produce 5 giorni su 7 due pagine dedicate ai trasporti sui free press Leggo e Metro, oltre ai Gr e i Tg della Mobilità che vengono trasmessi (7 giorni su 7, dalle 7 alle 20) sulle banchine delle metropolitane, e cura il sito muoversiaroma.it (aggiornato in tempo reale 7 giorni su 7). Senza contare i collegamenti video settimanali con il TgLazio nell'ambito della trasmissione Buongiorno Regione e quelli radiofonici quotidiani con Radio Vaticana, il Gr Rai e con Roma Radio Capitale; nonché i notiziari Roma Info Mobilità prodotti in collaborazione con Luceverde-Aci, Radio Vaticana e Fs. L'ufficio stampa è sempre operativo ed è a disposizione delle testate 7 giorni su 7, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno».
In chiusura, la redazione dell'agenzia rinnova l'invito già fatto a Rizzo: «Prima di scrivere su di noi, caro collega, venga a trovarci in redazione. Veda che cosa facciamo. Forse cambierà opinione».