Scontri a Bergamo per l'apertura di una sede di Forza Nuova, pestato dalla polizia un cineoperatore di Canale Italia Protesta la Fnsi che esprime solidarietà al collega aggredito nonostante si fosse qualificato

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “Piena solidarietà al collega teleoperatore di Canale Italia di Bergamo vittima di una brutale aggressione da parte delle forze di Polizia sabato scorso mentre filmava scontri di piazza nati durante l’apertura della sede provinciale di Forza Nuova.

Il collega nonostante si fosse qualificato ai poliziotti è stato malmenato e la telecamera danneggiata da alcune manganellate. Un gesto assolutamente inqualificabile da parte di corpi dello Stato che, invece, dovrebbero garantire l’attività giornalistica sancita dall’articolo 21 della Costituzione. Solidarietà dunque al collega colpito ed al gruppo di specializzazione dei giornalisti di informazione visiva (Gsgiv) di cui il teleoperatore di Canale Italia fa parte”.