Sciopero quotidiani sardi, Fnsi-Assostampa Sarda: "Nell'informazione italiana ormai esiste un "caso Sardegna"
Per l'Associazione Stampa Sarda e la Fnsi lo sciopero simultaneo dei due grandi quotidiani sardi L' Unione Sarda e La Nuova Sardegna è un segnale inequivocabile che nell'informazione italiana esiste ormai un «caso Sardegna» e il malessere diffuso in entrambe le redazioni «deve preoccupare l' intera società civile». Le vertenze in atto - sottolinea una nota dell'Assostampa - non contemplano rivendicazioni economiche fuori luogo ma esprimono la determinazione di riaffermare il rispetto delle regole liberamente sottoscritte da editori e giornalisti, nonchè il loro diritto a partecipare con pareri e proposte alla formazione collegiale del giornale e di essere responsabili del loro lavoro di fronte ai lettori. La chiusura dei direttori ad accettare un confronto franco con i comitati di redazione sui piani editoriali - prosegue la nota - o sulla modifica di programmi e organizzazione del lavoro concordata, all'origine delle azioni di lotta avviate dai giornalisti, impone una riflessione seria sul ruolo che l'informazione intende esercitare in Sardegna. In questo quadro le vertenze in atto fanno emergere una singolare convergente posizione dei vertici dei due quotidiani di ostracismo inaccettabile nei confronti delle espressioni sindacali considerate un intralcio da rimuovere anche con ripercussioni sulla vita professionale. C'è un rischio, da evitare ad ogni costo, di un 'informazione svuotata di identità per far valere posizioni di comando.E' per questo che l'Associazione della stampa sarda, mentre riafferma piena e totale solidarietà ai giornalisti de "L'Unuone Sarda" e de "La Nuova Sardegna" che hanno deciso discioperare, rinnova alle aziende l'invito a riprendere subito la strada dellenormali relazioni sindacali e del rispettodel contratto nazionale e deipattiaziendali. Per lo stesso motivo, ha deciso diconvocare l'assemblea pubblica degli iscritti, aperta alla sociatà civile e alle forze sociali, che si svolgerà domenica 14 dicembre, presso la sala conferenze dell'Associazione, in via Barone Rossi 29, a Cagliari, con la partecipazione deidirigentinazionali della Fnsi. Cagliari 6 dicembre 2003 È per questo che l'Associazione della Stampa Sarda, mentre riafferma piena e totale solidarietà ai giornalisti de L'Unione Sarda e de La Nuova Sardegna, rinnova alle aziende l'invito a riprendere subito la strada delle normali relazioni sindacali e del rispetto del contratto nazionali e dei patti aziendali. Per lo stesso motivo, ha deciso di convocare l'assemblea pubblica degli iscritti, aperta alla società civile e alle forze sociali, che si svolgerà a Cagliari domenica 14 dicembre, con la partecipazione dei dirigenti nazionali della Fnsi. (ANSA).