Sciopero al Corriere dello Sport comportamento antisindacale della proprietà
Dura presa di posizionedi Fnsi e Asr
L'Assemblea di Redazione del Corriere dello Sport-Stadio, all'unanimità, ha proclamato per venerdì 14 febbraio una giornata di astensione dal lavoro nell'ambito di un pacchetto di cinque giorni di sciopero affidato al CDR. I motivi della protesta risiedono nel comportamento antisindacale della proprietà in relazione alla mancata sostituzione di due colleghe in congedo maternità e all'introduzione unilaterale di una nuova procedura trasferte dai contenuti inaccettabili e nonostante la stessa fosse ancora oggetto di trattativa tra CDR e Azienda. La Fnsi e l'Associazione Stampa Romana denunciano il «grave comportamento del Corriere dello Sport-Stadio, che ha rifiutato la pubblicazione sull'edizione odierna del documento sindacale dei giornalisti della testata, in cui veniva dato conto ai lettori delle motivazioni dello sciopero». L'Associazione Stampa Romana tutelerà in tutte le sedi competenti i colleghi del Corriere dello Sport-Stadio, «in particolare per quel che riguarda le gravi violazioni contrattuali ed il comportamento antisindacale messo in atto» e invita l'azienda a «pubblicare nell'edizione di domenica - come previsto dagli accordi - i documenti sindacali del Comitato di Redazione e dell'Associazione Stampa Romana».