Otto anni di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di aver diffuso «informazioni false» sull'operazione militare in Ucraina: è questa la sentenza di condanna in contumacia deliberata da una Corte di Mosca nei confronti del noto giornalista ed ex deputato russo Alexander Nevzorov.
Secondo le agenzie russe, il verdetto è dovuto alle denunce formulate da Nevzorov nei confronti delle truppe di Mosca, che avrebbero effettuato un bombardamento deliberato su un ospedale pediatrico a Mariupol: il giornalista in particolare è stato accusato di aver pubblicato «fotografie non accurate dei civili colpiti dal bombardamento».
La condanna subita da Nevzorov è stata favorita dalla nuova legge approvata in Russia dopo l’inizio dell'operazione militare in Ucraina, che prevede pene severe per chi diffonde notizie considerate dal Cremlino false o diffamatorie nei confronti delle forze armate: sulla base di tale normativa sono stati già condannati in questi mesi diversi attivisti e giornalisti.
Nevzorov nel frattempo ha lasciato la Russia e non ha partecipato alle udienze. Il giornalista 64enne ha un canale YouTube seguito da oltre due milioni di persone.
PER APPROFONDIRE
I video pubblicati da Alexander Nevzorov sono disponibili sul suo canale YouTube.