Roma, 18 novembre Premio "Nostalgia di Futuro" dedicato ai Big Data. Etica e innovazione, tavola rotonda alla Fieg

Etica e trasparenza nell'era dei Big Data: è questo il tema della tavola rotonda in programma alla sede della Fieg di Roma il 18 novembre dalle 15.30. L'occasione è la consegna del premio "Nostalgia di Futuro" in memoria dello storico presidente della federazione degli editori Giovanni Giovannini e delle sue visioni ancora attuali. Il premio, alla 6/a edizione, è organizzato ogni anno dall'Osservatorio TuttiMedia (OTM), in collaborazione con la Fieg e l'associazione "Amici di Media Duemila".

Con Big Data si intende l'enorme complesso di informazioni che per gli esperti sarà nel futuro la chiave del successo. Già ora, per gli analisti di McKinsey, le aziende che sanno usare correttamente Big Data e Cloud aumentano i loro ricavi del 60%. Secondo il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, ogni giorno sul popolare social network viene condiviso oltre un bilione di articoli. La società Gartner prevede che nel 2016 i Big Data guideranno gli acquisti per una cifra pari a 232 bilioni di dollari; si creeranno nel 2015 1.9 milioni di posti di lavoro solo negli Stati Uniti e 4.4 milioni nel mondo.
Cifre imponenti, destinate ad aumentare ancora: "Big Data è ancora in una fase infantile", afferma Derrick de Kerckhove, che aprirà la tavola rotonda in qualità di consigliere scientifico dell'associazione OTM e direttore scientifico di Media Duemila. Dopo i saluti del Presidente della Fieg, Maurizio Costa, le keynote del guru canadese saranno commentate da Giulio Anselmi (Ansa), Marina Ceravolo (Rai Pubblicità), Giovanna Maggioni (UPA), Luigi Colombo (Publitalia), Roberto Ferrari (ENI), Giovanni Ciofalo (Sapienza), Antonello Soro (Privacy), Franco Siddi (FNSI-OTM).
L'Osservatorio TuttiMedia, creato nel 1996 da Giovanni Giovannini e oggi guidato da Franco Siddi, è l'unica associazione che riunisce i competitors per cercare possibili punti di collaborazione. Nel 2015 l'Osservatorio promuoverà un ciclo di incontri dedicato ai "coopetitori" (collaboratori e competitori allo stesso tempo).
La cultura dell'innovazione sarà la vera protagonista del pomeriggio, nel corso del quale sarà distribuito il numero di Media Duemila con lo speciale della Fondazione Ugo Bordoni dedicato alle competenze e ai software utili nell'era dei Big Data. "Il Data Scientist, figura indispensabile per il futuro, è colui che interpreta ed analizza i dati e realizza modelli predittivi - spiega Daniela D'Aloisi (FUB) -. Uno scienziato dei dati è un'evoluzione estrema dell'analista dei dati. La sua formazione è multidisciplinare, deve essere in grado di conoscere bene e interpretare i problemi aziendali per poter proporre i modelli giusti per l'organizzazione".
Al premio "Nostalgia di Futuro" contribuisce nel 2014 l'associazione Codici, il cui presidente, Ivano Giacomelli, consegnerà uno dei premi in denaro. Anche quest'anno l'iniziativa gode dell'Adesione della Presidenza della Repubblica e una targa del Quirinale sarà consegnata ad uno dei premiati. (ROMA, 14 NOVEMBRE - ANSA)