Rinnovo contratto Aeranti-Corallo
La verifica dell’applicazione affidata a due apposite delegazioni
Mercoledì 20 novembre è ripreso il confronto tra le delegazioni della Fnsi e di Aeranti-Corallo per la trattativa di rinnovo della parte economica del contratto giornalistico dell’emittenza radiotelevisiva locale scaduto ai primi di ottobre. Nel corso dell’incontro Marco Rossignoli, che guidava la delegazione di Aeranti-Corallo, ha riaffermato la totale disponibilità da parte degli editori a risolvere le diverse interpretazioni delle norme contrattuali, sottolineando da una parte la volontà anche di Aeranti-Corallo di dare ulteriore piena applicazione del contratto e dall’altra le difficoltà incontrate su questo percorso, in particolare nei rapporti con la Casagit e con alcuni Ordini dei giornalisti. Rossignoli ha aggiunto che una volta superati i problemi, si potrà avere una maggiore applicazione del contratto rimarcando che Aeranti-Corallo riconosce come unico soggetto giornalistico la Fnsi. Il Segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, che guidava la delegazione sindacale, ha preso atto delle dichiarazioni di Aeranti-Corallo, sottolineando come il numero positivo dei contratti di lavoro fin qui siglati sia però ancora insufficiente rispetto alle aspettative della Fnsi. I dati ufficiali dell’Inpgi, riferiti a luglio 2002, parlano di circa trecento contrattualizzati di cui oltre duecento sottoscritti dopo l’introduzione del contratto 3 ottobre 2000. Le parti hanno concordato sul tipo di percorso che prevede, prima di entrare nel merito delle richieste sindacali, di approfondire lo stato di applicazione del contratto e l’interpretazione di alcuni passaggi contrattuali che secondo la Fnsi vengono applicati in modo non corretto da alcuni editori. Tali approfondimenti verranno svolti da delegazioni ristrette delle parti con un calendario dei lavori che verrà fissato nei prossimi giorni.