«Mi associo all'appello che la Federazione nazionale della Stampa ha inviato al presidente del Tribunale di Vibo Valentia perché sia garantito il diritto-dovere all'informazione nel prosieguo del processo denominato "Rinascita Scott" che si celebra in Calabria nei confronti di molti accusati di appartenenza e connivenza con organizzazioni criminali 'ndranghetiste e di diversi reati connessi. All'apertura questa possibilità non c'è stata». Lo dichiara il deputato del Pd, Walter Verini, membro della commissione Antimafia.
«Si tratta, come è noto, di un processo di grande importanza ed è fondamentale che tutti possano avere la più ampia informazione. Tutto questo dovrà avvenire, naturalmente, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione legate alla salute e ai protocolli anti-Covid», aggiunge Verini.
«Per questo ci sembra giusta la proposta che Fnsi e Usigrai hanno formulato: garantire almeno ad una troupe del servizio pubblico l'accesso al dibattimento, una troupe che potrà diffondere il video collegamento in tempo reale e le immagini a tutti gli organi di informazione che vorranno utilizzarle.
uesta soluzione, che auspichiamo venga valutata con attenzione e disponibilità, sarebbe in grado di garantire insieme diritto alla salute e diritto all'informazione su uno dei processi penali più rilevanti per il contrasto alla criminalità organizzata». (Agi)