«Informiamo il Direttore di Rai2 Ludovico Di Meo che un programma di informazione medico-scientifica nella rete da lui diretta non mancava affatto. Informiamo Di Meo che su Rai2 va in onda Medicina 33, realizzata dal Tg2. Rubrica storica. Autorevole. E con ottimi risultati. Sia di ascolto che di qualità riconosciuta dal pubblico. Quindi, deve trovare altre motivazioni per giustificare la nascita di un altro programma di informazione medico-scientifica, creando quindi un doppione, per di più con risorse esterne, e quindi con costi assolutamente superflui e inopportuni. In particolare in un momento di difficoltà economiche, era necessario?». Lo afferma, in una nota, l'esecutivo Usigrai dopo la presentazione di Check-Up in onda appunto su Rai2.
«Se il nuovo Ad Carlo Fuortes vuole affrontare il tema dei conti – proseguono i rappresentanti sindacali –, potrebbe partite esattamente da queste contrapposizioni, favorendo invece le sinergie. Noi ribadiamo: l'Usigrai è pronta a tavoli sul palinsesto di ciascuna rete. Guardando ai conti, alla qualità e alla valorizzazione delle risorse interne. Ci auguriamo che il Direttore del Tg2 voglia intervenire a tutela della testata che dirige e delle giornaliste e giornalisti che ci lavorano».