Rai, Veneziani: "Berlusconi accetti il confronto in tv"
"Il contraddittorio è il sale della democrazia e degli ascolti". E poi il 'monologo' non paga. Da Marcello Veneziani, consigliere di amministrazione della tv pubblica, invita il premier, in un'intervista al 'Corsera', ad accettare il contraddittorio in Tv. Veneziani dice di capire il "calcolo politico" di Berlusconi, quello di non voler accettare un confronto con "una sinistra che sogna di linciarlo", ma il consigliere guarda agli ascolti, dopo la trasmissione 'Porta a porta' dove a fare da contraltare al premier non c'era alcun esponente dell'opposizione e che ha totalizzato un 'deludente' 17,19% di share. "Un risultato che stupisce e fa riflettere, l'esposizione politica senza contraddittotio non funziona più. Può essere efficace in contesti speciali: messaggi alla nazione, eventi particolari. Bisogna trovare una via di mezzo: cioè quella di un confronto vivace e lealeàIl metodo assertivo in Tv funziona sempre meno".