«La Rai viola il Contratto di Servizio». È la denuncia dell'Esecutivo dell'Usigrai che, in una lettera indirizzata ai vertici aziendali, al Collegio dei sindaci della Rai e alla commissione di Vigilanza, elenca gli impegni che l'azienda non ha sin qui rispettato. «I danni saranno valutati dalla Corte dei Conti», spiega il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani, annunciando l'invio della missiva.
«Un piano contro il precariato, il piano news, la lotta alle fake news. Obblighi specifici della Rai entro 6 mesi dall'entrata in vigore del Contratto di Servizio. Ma la Rai non è in grado di rispettarli. E senza Presidente il Cda non può rispettare questi e altri obblighi. I danni sono evidenti. La Procura della Corte valuterà questi comportamenti omissivi», proseguono i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico.
'Il precariato in Rai – si legge fra le altre cose nella lettera – è un'annosa questione ancora del tutto aperta. Molte lavoratrici e molti lavoratori avevano visto con favore quanto disciplinato dal nuovo Contratto di Servizio': la definizione di un piano volto a stabilizzare il personale. Tale piano – insieme agli altri obblighi previsti – deve essere definito entro l'8 settembre, ma 'ad oggi non solo non risulta definito, ma nemmeno inizialmente predisposto', rileva l'Usigrai.
PER APPROFONDIRE
Di seguito il testo della lettera.