«Una strada di cambiamento profondo e radicale in una ottica di "crescita e sviluppo" della Rai. Nell'audizione in Vigilanza, il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha delineato la direzione giusta sulla quale avviare un confronto pubblico, aperto, che coinvolga ovviamente le rappresentanze delle lavoratrici e dei lavoratori». Lo afferma l'esecutivo Usigrai nel commentare l'intervento del titolare del Mef in Commissione.
«Di particolare valore – aggiungono i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico – le parole sul ruolo centrale e insostituibile dell'informazione, sulla necessità di "investire sulla capacità di raccontare i cambiamenti del mondo"».
L'Usigrai, incalza l'esecutivo, «chiede di avviare da subito un tavolo governo, azienda e sindacati per un confronto sulla nuova missione del servizio pubblico, sul nuovo Piano industriale e, quindi, le risorse adeguate, certe e di lunga durata per attuarli. In questa ottica, positivo il provvedimento annunciato sul recupero del 5%, ma largamente insufficiente: incomprensibile la mancata restituzione dell'erroneamente definito extragettito. Parte integrante e indispensabile di questo percorso è la riforma della governance».
Per questo, conclude l'Usigrai, «raccogliamo come impegno del governo quello di imprimere una accelerazione alla urgente riforma: disegni di legge sono in Parlamento, basta metterli insieme e si può varare in pochi mesi».