Rai: Serventi Longhi, Saccà sia immediatamente rimosso

Rai: Serventi Longhi,
Saccà sia immediatamente rimosso

1 dicembre 2002. ANSA - ''Il direttore generale della Rai, Agostino Saccà, deve essere rimosso immediatamente dal suo incarico, così come il Cda deve essere azzerato e sostituito da persone davvero autonome e competenti'': è il parere del segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi. ''È inconcepibile - dice Serventi Longhi - che il manager più importante del servizio pubblico si scagli con querele e insulti contro un cronista e un giornale che hanno raccolto il racconto del consigliere Luigi Zanda, dichiarazioni peraltro confermate da Donzelli e Staderini. Saccà ha dunque molta gente da querelare, ma preferisce prendersela con chi fa correttamente il mestiere di informare. Ma Saccà non fa il manager (ridateci Pierluigi Celli e Biagio Agnes, ad esempio), fa il politico a tempo pieno, il presidente ombra, serve gli interessi della parte politica di cui si è dichiarato convinto sostenitore''. Sempre secondo il segretario della Fnsi, inoltre, ''Saccà stila liste di proscrizioni, dichiara guerre personali contro giornalisti come Biagi e Santoro e decine di altri colleghi cacciati o rimossi, fa assunzioni a raffica dall'esterno cercando dirigenti tra i più fervidi sostenitori delle forze politiche a lui care e con ciò spreca risorse aziendali''. ''Non so se Saccà abbia scheletri nell'armadio: quello che è certo - conclude Serventi Longhi - è che sta distruggendo la credibilità della Rai, insieme a Baldassarre ed Albertoni. Se ne vadano''.