«La Rai è ormai privatizzata di fatto. È quanto emerge dal dossier pubblicato dal Corriere della Sera: un allarme per l'informazione e per il ruolo di Servizio Pubblico». Lo afferma, in una nota, l'Usigrai che «denuncia da tempo – spiega – lo strapotere degli agenti e delle società di produzione: una privatizzazione strisciante in atto da anni che sta arrivando a compimento e che coinvolge sempre più anche programmi che si occupano di informazione, che non dovrebbero mai sottostare tanto al controllo politico quanto a quello di società private che non hanno certo come priorità fare servizio pubblico».
Per il sindacato aziendale, inoltre, «la vera riforma da fare subito è riportare dentro la Rai Servizio Pubblico l'ideazione, la progettazione e la realizzazione di tutta la produzione e rafforzare la presenza dei professionisti dell'informazione in tutti i programmi, anche di rete, che di questa si occupano. Svelando la fake news che ci propinano da circa 20 anni secondo la quale con gli appalti si spende meno».
Invece, conclude l'Usigrai, «finalmente sta emergendo la verità: le risorse interne costano meno e ottengono risultati migliori».