Entro la pausa estiva sarà definito un primo testo del nuovo Contratto di servizio che lega lo Stato alla Rai. Lo ha annunciato il sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle comunicazioni, Antonello Giacomelli, nel corso dell'audizione in commissione di Vigilanza.
Giacomelli ha parlato di esigenza di un «costante confronto e dialogo tra i tre soggetti (Rai, governo e Vigilanza, ndr) per assicurare che al di là dei tempi l'apporto di ciascuno sia compatibile con quello degli altri. Il parere della Vigilanza ha arricchito l'atto della convenzione. C'è sintonia di valutazione che ci consentirà di recuperare la totalità dei punti espressi nel parere».
Il sottosegretario ha anche sottolineato che è vero che il governo potrebbe ignorare il parere della Vigilanza, ma questo «non ha molto senso», come pure obbligare la Rai a firmare ma in questo caso «è una strada non percorribile giuridicamente». (Agi – Roma, 3 maggio 2017)