Rai: Fnsi critica criteri nomine e chiede riforma servizio pubblico

Rai: Fnsi critica criteri nomine e chiede riforma servizio pubblico

La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno: "La spartizione politica segna ancora una volta le nomine alla Rai, in un contesto reso più preoccupante da un conflitto di interessi grave ed irrisolto. Non è certo in questione il valore professionale dei giornalisti nominati, ma è evidente che la logica delle aree di partito rischia di provocare una pesante confusione editoriale e di indebolire la capacità competitiva del servizio pubblico. La Fnsi ricorda che continuerà a far valere il contratto come presidio dell’autonomia delle redazioni, che non possono essere piegate ad esigenze di propaganda. Anche questo delicatissimo passaggio conferma che il rapporto fra Rai e politica non può trovare in questo quadro normativo una soluzione accettabile per i giornalisti e per tutti i cittadini: la Federazione della Stampa, come ha sempre fatto in passato, ribadisce l’impegno ad ottenere dal Parlamento, nel quadro di nuove norme per l’emittenza, la riforma della legge sul servizio pubblico e sui criteri di nomina del suo vertice."