Temi scottanti quelli al centro del Consiglio di amministrazione Rai.
Temi scottanti quelli al centro del Consiglio di amministrazione Rai. Si parlera' prima di tutto del palinsesto informativo, con i consiglieri dell'opposizione che chiedono un riequilibrio degli spazi e un segno di discontinuita' rispetto al palinsesto dello scorso anno, ma anche la rotazione per 'Batti e ribatti' e una serata in meno per Bruno Vespa e il suo 'Porta a Porta'. Per Enzo Biagi si intravede una soluzione o almeno arriva l'offerta della copertina e dell'apertura di 'Primo piano', l'approfondimento del Tg3 che ripartira' il prossimo 11 settembre. Nessun contatto invece con Michele Santoro - a quanto si apprende - anche se il presidente Rai, Claudio Petruccioli, aveva detto che ci sarebbe stato un incontro con lui e con Biagi ai primi di settembre. Si dovra' capire anche che cosa succedera' con Giovanni Masotti e se e' confermata la sua presenza in prima serata. Ma oltre ai malumori del centrosinistra il Cda dovra' affrontare anche le richieste del centrodestra che a sua volta non sarebbe del tutto soddisfatto dell'attuale panorama delle trasmissioni d'informazione. In ogni caso il dg Meocci ha gia' anticipato che la sua intenzione e' quella di sfruttare al massimo le risorse interne. Domani si parlera' anche del caso legato al contratto di Paolo Bonolis, come annunciato sempre dal direttore generale Alfredo Meocci. Il dg aveva parlato di ''caso ancora totalmente aperto'' spiegando che nel cda di domani si sarebbero prese iniziative e probabilmente si decidera' di andare avanti sulla strada della richiesta della penale prevista dal contratto, che era di oltre 3 milioni di euro. La Rai considera infatti violato il contratto in quanto la scadenza era fissata al 31 agosto mentre Bonolis e' andato in onda su Mediaset il 28 dello stesso mese, in occasione della prima giornata di campionato. Al dg era rivolto anche l'appello del consigliere Nino Rizzo Nervo, che vuole l'allontanamento di chi era a conoscenza dei contenuti del contratto e non ne ha tenuto conto. Tra le questioni sul tavolo anche la richiesta di chiarimenti sull'incompatibilita' del dg Meocci di cui domani il Cda potrebbe parlare. Il presidente Rai Claudio Petruccioli aveva annunciato che avrebbe scritto all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni per sciogliere ogni dubbio ma ad oggi, a quanto si apprende, l'autorita' non avrebbe ricevuto nulla e quindi e' da escludere che se ne parli nella riunione della stessa autorita' gia' prevista per mercoledi' mattina. (ANSA). ''Offriamo a Enzo Biagi la copertina, l'apertura di Primo piano. Quando lo vorra', anche ogni giorno se lo vorra', dal nostro approfondimento quotidiano potra' tornare a raccontare piccoli e grandi fatti dell'Italia e del Mondo che possono farci capire la Storia che viviamo''. La proposta e' di Onofrio Dispenza, curatore dell'approfondimento quotidiano del TG3, che il prossimo 11 settembre aprira' il nuovo ciclo di trasmissioni con uno speciale dedicato al terrorismo, alla guerra, alla strage di innocenti che fa la guerra, e alla voglia di pace che quel giorno si esprimera' con la marcia Perugia-Assisi. ''La proposta di offrire lo spazio d'apertura a Enzo Biagi dice il curatore della trasmissione del Tg3 - risponde anche ad una precisa richiesta degli ascoltatori di Primo piano. Lo scorso anno, infatti, Primo piano, in apertura, ha riproposto una puntata de 'Il Fatto' di Biagi registrando un ascolto record, ''seppure, come piu' spesso accade, la puntata fosse scivolata in tarda serata''. ''Nel ciclo di trasmissioni che si apre domenica prossima - e' detto in una nota - meglio se la Rai concedera' all'approfondimento del TG3 trenta minuti anzichè gli attuali 20, Primo piano ha intenzione di dare piu' spazio alle opinioni, raccogliendo soprattutto quelle di chi non ha spazio per esprimerle. Proseguendo cosi' una linea che ha contraddistinto, in questi anni, l'approfondimento del TG3''. (ANSA) «Il responsabile della rubrica Primo Piano del Tg3, Onofrio Dispenza, d'intesa con il direttore Antonio Di Bella, ha offerto la copertina della rubrica a Enzo Biagi affinchè possa ogni sera tornare a parlare con i suoi tanti ascoltatori, ai quali è stato violentemente sottratto in seguito all'ordine impartito dal presidente del Consiglio e prontamente eseguito dalla Rai. Non sappiamo quale sarà la risposta di Enzo Biagi, ma la proposta ci appare seria e vantaggiosa per il servizio pubblico». Lo afferma il capogruppo dei Ds in commissione di Vigilanza Rai, Giuseppe Giulietti, commentando la proposta di Onofrio Dispenza, curatore di 'Primo Piano', l'approfondimento quotidiano del Tg3, che l'11 settembre riparte con il nuovo ciclo di trasmissioni. «Nella giornata di domani -aggiunge l'esponente della Quercia- il Consiglio di amministrazione della Rai dovrà decidere se chiudere o meno la vergognosa pagina delle liste di proscrizione». «Ci auguriamo -conclude Giulietti- che gli spettatori possano immediatamente tornare ad riascoltare e rivedere Enzo Biagi, in attesa che la Rai torni ad ospitare la sua popolare trasmissione sulla stessa rete e allo stesso orario nel quale Enzo Biagi compariva tutte le sere». (Adnkronos)