«Sette uomini e una sola donna ai vertici della Tgr. Il direttore Alessandro Casarin riconferma la squadra e ancora una volta le scelte apicali riflettono la mancanza di attenzione verso il tema delle pari opportunità e ripropongono un evidente squilibrio di genere nella valorizzazione delle competenze e nell'accesso a ruoli di vertice». È quanto afferma, in una nota, la Commissione pari opportunità dell'Usigrai.
«Un segnale scoraggiante – prosegue la Cpo – e un mancato riconoscimento del merito delle colleghe che quotidianamente lavorano con professionalità e impegno all'interno delle redazioni. Torniamo a invocare un cambio di passo, che era stato promesso anche dall'amministratore delegato Carlo Fuortes e dalla presidente Marinella Soldi. Constatiamo che è stata persa l'ennesima occasione.