Quasi un plebiscito per il Cdr del Gazzettino. Soddisfazione del Sindacato Veneto: “Confermata la linea del rigore sindacale”

I giornalisti del Gazzettino hanno rieletto a larghissima maggioranza il Comitato di Redazione uscente: su 120 votanti, Maurizio Paglialunga ha ottenuto 103 preferenze, Paolo Francesconi 93, Massimo Selleri 85; le redazioni con meno di 10 giornalisti hanno eletto congiuntamente Gianluca Amadori (15 preferenze su 17 votanti).

Il Sindacato giornalisti del Veneto rileva con soddisfazione come esca così confermata la linea di tutela dei giornalisti e della testata portata avanti in questi anni dal Comitato di Redazione, sempre supportato dai colleghi, a fronte dei continui tentativi da parte dell'Azienda e della Direzione di mettere in discussione regole e diritti. Inoltre l'azione di puntuale denuncia, da parte del CdR, della pesante situazione del Gazzettino ha trovato piena conferma nell'esito di un voto che esprime in maniera inequivocabile il rifiuto di un metodo non condivisibile nelle relazioni sindacali e umane. Politicamente questo voto appare come la bocciatura netta della linea che i vertici aziendali e giornalistici stanno portando avanti da qualche anno: linea che i colleghi del Gazzettino considerano avvilente per la propria professionalità e che, su loro mandato, il CdR denuncia instancabilmente come causa della perdita di credibilità del giornale in edicola. I redattori del Gazzettino, attraverso questo voto di fiducia, chiedono ancora una volta all'Azienda e alla Direzione giornalistica un deciso cambiamento di rotta, ormai non più rinviabile anche nell'interesse degli stessi azionisti e, soprattutto, dei lettori. Il Sindacato giornalisti del Veneto continuerà a sostenere la vertenza del Gazzettino - anche in sede di confronto nazionale a fianco della Fnsi - come tutte le altre vertenze del Veneto che vedono in pericolo diritti e professione dei giornalisti. VENEZIA, 13 dicembre 2005