Pubblicità: un americano su cinque non la guarda

Un quinto dei telespettatori americani “salta” la pubblicità: gli inserzionisti e gli editori già lo sospettavano e ora i nuovi dati della Nielsen Media Research lo confermano.

Le cifre si riferiscono alla settimana iniziata il 24 settembre, quando sono cominciate le principali serie tv della stagione autunnale. La classifica stilata dalla società di ricerche tiene conto degli spettatori che hanno visto le pubblicità durante le programmazioni live oppure riguardando il programma registrato con un digital video recorder (Dvr) tre giorni dopo. Ed ecco confermati i timori degli inserzionisti sull’efficacia degli spot tv nell’era dei Dvr, ormai presenti in quasi il 20% delle case degli americani: i dati mostrano che il pubblico di alcuni degli show più seguiti sceglie di vedere la puntata “in differita” sul registratore saltando gli spot. Per esempio, per l’episodio del 26 settembre di "Survivor: China" della Cbs, uno dei suoi show di maggior successo, il 19,3% del pubblico ha registrato il programma e lo ha visto in un momento successivo, eliminando gli spot. Così è andata per la maggior parte delle serie tv trasmesse nella settimana presa in considerazione: tra il 10 e il 20% dell’audience ha registrato e visto in differita senza pubblicità. Hanno fatto così il 15% degli spettatori di “Csi”, il 17% degli spettatori di “Grey's Anatomy”, il 16% dell’audience di "Desperate Housewives". Ma lo studio di Nielsen è andato oltre e ha calcolato quante persone non guardano le pubblicità pur vedendo il programma live, senza registrarlo: sono in media il 6%. (9Colonne)