Il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Angelo Marcello Cardani, relatore il commissario Antonio Preto, ha approvato l'indagine conoscitiva "Informazione e internet in Italia: modelli di business, consumi, professioni", che ha analizzato le caratteristiche e le dinamiche dell'offerta e della fruizione di contenuti e servizi di informazione in Italia.
L'indagine rappresenta un approfondimento dell'analisi realizzata nel 2014 in
materia di servizi internet e pubblicità online.
L'Autorità ha concentrato la sua attenzione su tre aspetti:
il mutamento della professione giornalistica dovuto al nuovo contesto
tecnologico e di mercato;
il nuovo panorama dell'offerta informativa, nazionale e locale;
il mutamento delle modalità di consumo da parte del pubblico.
La ricerca ha analizzato ogni componente del sistema dell'informazione
nazionale, investigando la direzione e la velocità del cambiamento anche in
funzione dello scenario tecnologico e di mercato. Ha inoltre evidenziato come
il mondo dell'informazione sia soggetto a una radicale trasformazione che sta
rapidamente coinvolgendo forme di consumo, modelli di business, modalità di
generazione, composizione e offerta del prodotto, fino ad arrivare alla natura
stessa della professione giornalistica.
A quest'ultima, lo scorso autunno l'Autorità ha dedicato un'indagine sul campo
(Osservatorio sul giornalismo) rivolta a tutti i giornalisti italiani,
coinvolgendo oltre 2.300 professionisti e pubblicisti che operano in Italia ed
evidenziando la trasformazione del ruolo e della natura di tale professione.
Dall'indagine emergono radicali mutamenti che coinvolgono tutta la filiera del
sistema dell'informazione, in un contesto in cui la domanda potenziale online
cresce anche più che in contesti stranieri sviluppati.
I risultati dell'indagine conoscitiva (qui una prima analisi) saranno approfonditi e dibattuti nel
corso di un evento istituzionale in programma martedì 16 giugno alle 15,30
nella sala Capitolare del Senato, in piazza della Minerva a Roma. (AGI - Roma,
23 aprile 2015)