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Contratti 10 Nov 2006

Oggi manifestazione della Fnsi al Centro congressi Capranica a Roma Presenti i ministri Damiano e Gentiloni e il sottosegretario Levi Confermata la proposta degli scioperi

E' confermata la proposta di un pacchetto di scioperi a sorpresa dei giornalisti nel mese di dicembre, ma la categoria è disponibile a fermare ogni agitazione se gli editori accetteranno le proposte del Governo per un tavolo sulla riforma del sistema dell'informazione. Alla manifestazione dei giornalisti, che si terrà nella mattina del 14 novembre al Centro congressi Capranica a Roma nell'ambito degli Stati Generali della categoria, saranno presenti i ministri del Lavoro, Cesare Damiano, e delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria, Ricardo Franco Levi.

E' confermata la proposta di un pacchetto di scioperi a sorpresa dei giornalisti nel mese di dicembre, ma la categoria è disponibile a fermare ogni agitazione se gli editori accetteranno le proposte del Governo per un tavolo sulla riforma del sistema dell'informazione.
Alla manifestazione dei giornalisti, che si terrà nella mattina del 14 novembre al Centro congressi Capranica a Roma nell'ambito degli Stati Generali della categoria, saranno presenti i ministri del Lavoro, Cesare Damiano, e delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria, Ricardo Franco Levi.

E' confermata la proposta di un pacchetto di scioperi a sorpresa dei giornalisti nel mese di dicembre, ma la categoria è disponibile a fermare ogni agitazione se gli editori accetteranno le proposte del Governo per un tavolo sulla riforma del sistema dell'informazione. Lo ha spiegato, in sintesi, a Milano il segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi. Serventi Longhi ha illustrato le iniziative per gli Stati Generali convocati a Roma il 14 e il 15 novembre e ha chiarito che sugli scioperi ''l'assemblea è sovrana''. ''Non molliamo anche se siamo pronti a trattare senza pregiudiziali - ha detto - pronti a mettere la nostra piattaforma nel cassetto se ci sarà un tavolo vero sulle loro, ma anche sulle nostre posizioni''. (ANSA) Alla manifestazione dei giornalisti, che si terrà nella mattina del 14 novembre al Centro congressi Capranica a Roma nell'ambito degli Stati Generali della categoria, saranno presenti i ministri del Lavoro, Cesare Damiano, e delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'editoria, Ricardo Franco Levi. Lo ha reso noto il segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, presentando l'iniziativa a Milano. Saranno inoltre presenti i tre segretari di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, il segretario dell'Ugl, Renata Polverini, e rappresentanti delle associazioni di edicolanti e consumatori. (ANSA) “La proposta della Giunta della Federazione della Stampa di una nuova fase di azioni di sciopero e di mobilitazione dei giornalisti per ottenere l’apertura delle vertenze contrattuali con gli editori della Fieg e con l’agenzia per il pubblico impiego Aran, è al centro di un’ampia consultazione delle giornaliste e dei giornalisti che partecipano a decine di assemblee organizzate in tutta Italia. La proposta di una settimana di scioperi senza preavviso, e di altre iniziative aziendali, regionali e nazionali, sarà discussa dall’assemblea degli Stati Generali dei Giornalisti convocata per il pomeriggio di martedì 14 novembre all’hotel Ergife e che si concluderà mercoledì 15. Nella mattinata del 14 si svolgerà a Roma, presso il Centro Congressi Capranica, in Piazza Capranica, una manifestazione nazionale aperta all’intera categoria, alle istituzioni, al mondo sindacale, alle associazioni e ai movimenti della società civile. Le ragioni e gli obiettivi delle due giornate romane saranno illustrate dai vertici della Fnsi in una conferenza stampa che si svolgerà venerdì prossimo 10 novembre, alle ore 12 nella sede del Circolo della Stampa a Milano. La Federazione della Stampa ha deciso uno sforzo organizzativo senza precedenti per realizzare una partecipazione importante alla manifestazione e per garantire la presenza del maggior numero di componenti dei comitati e dei fiduciari di redazione, del Consiglio Nazionale, delle strutture di base e dei gruppi di specializzazione, all’assemblea degli Stati Generali. La Fnsi ha invitato a partecipare alla manifestazione e all’assemblea il consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, il Consiglio Generale dell’Inpgi, l’assemblea della Casagit e i componenti giornalisti del Consiglio di amministrazione del Fondo di Previdenza Complementare. Per favorire la presenza dei giornalisti a Roma, molte Associazioni Regionali hanno organizzato autonomamente il viaggio con pullman, treni e aerei. Sarà assicurato un servizio navetta tra l’aeroporto di Fiumicino e il centro di Roma. Migliaia di manifesti saranno affissi nelle strade della capitale”. Roma, 31 ottobre 2006 - “La Giunta della Federazione della Stampa, riunita con i rappresentanti delle Associazioni Regionali, condivide la dichiarazione del Ministro del Lavoro Damiano e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Levi i quali annunciano una iniziativa per affrontare rapidamente il tema del contratto dei giornalisti in relazione alla situazione del comparto dell’editoria. La Fnsi aderisce pertanto alle indicazioni del Governo e conferma la disponibilità a discutere senza pregiudiziali i temi del contratto e della previdenza dei giornalisti nell’ambito di misure per sostenere lo sviluppo e il pluralismo dell’informazione italiana. Il Sindacato dei giornalisti attende pertanto la risposta della Federazione degli editori auspicando che sia possibile in tempi rapidissimi riaprire un dialogo indispensabile per la serenità delle aziende e del lavoro dei giornalisti. La Giunta della Fnsi ha formalmente convocato per il 14 e 15 novembre prossimi l’assemblea degli Stati Generali del Sindacato invitando la conferenza nazionale dei comitati e dei fiduciari di redazione, il Consiglio Nazionale e la Commissione contratto della Fnsi, che dovranno valutare la situazione e discutere la proposta di una settimana di sciopero della categoria. La Federazione della stampa ha invitato all’assemblea il Consiglio Generale dell’Inpgi, l’assemblea della Casagit, il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti e i consiglieri giornalisti del Fondo di Previdenza Complementare. La Giunta ha confermato la decisione di affidare agli Stati Generali ogni deliberazione sulle prossime iniziative di lotta. A questo proposito l’assemblea valuterà, oltre alla settimana di sciopero, anche le altre proposte discusse oggi dal sindacato dei giornalisti e potrà avanzarne di proprie. La Giunta ha esaminato, in particolare, l’ipotesi di una giornata di mobilitazione del lavoro autonomo e del precariato giornalistico alla quale collegare un’azione di sciopero in aggiunta alla settimana già proposta. L’assemblea affronterà inoltre le proposte di dare mandato ai Cdr di valutare l’opportunità di uno sciopero delle firme, e di attuare un inasprimento dello stato di agitazione, specie per quanto riguarda il rispetto rigoroso dell’orario di lavoro, della normativa sulle ferie e dei diritti di informazione delle strutture sindacali di base. Nella mattinata di martedì 14 novembre, prima della sessione ordinaria degli Stati Generali (convocata all’Hotel Ergife in Via Aurelia), si svolgerà una manifestazione nazionale pubblica nel centro di Roma con la partecipazione di giornaliste e di giornalisti provenienti da tutta Italia. Saranno invitati esponenti del Governo e delle istituzioni, di partiti ed associazioni, delle confederazioni sindacali, delle organizzazioni dei consumatori e degli edicolanti”. Gli Stati Generali dei giornalisti sono convocati in seduta plenaria per due giorni il 14 e 15 novembre a Roma. I lavori iniziano la mattina del 14 alle ore 10,30 al cinema Capranica (piazza Capranica 101, nei pressi di Montecitorio), con una manifestazione alla quale sono invitati esponenti del Governo e della politica. I lavori proseguiranno quindi all’Hotel Ergife (via Aurelia 617). L’Associazione Stampa Romana, sottolinea la grande rilevanza dell’appuntamento in cui si dovrà discutere dello stato della vertenza contrattuale e decidere le forme di lotta da attuare per sbloccare positivamente la trattativa: in particolare gli Stati Generali della categoria dovranno valutare e votare la proposta di una settimana di sciopero, dell’eventuale giornata di mobilitazione del lavoro autonomo e del precariato giornalistico alla quale collegare un’azione di sciopero in aggiunta alla settimana già proposta. L’assemblea affronterà inoltre le proposte di dare mandato ai Cdr di valutare l’opportunità di uno sciopero delle firme, e di attuare un inasprimento dello stato di agitazione, specie per quanto riguarda il rispetto rigoroso dell’orario di lavoro, della normativa sulle ferie e dei diritti di informazione delle strutture sindacali di base. L’Associazione Stampa Romana convoca senza eccezione alcuna per i giorni 14 e 15 novembre le strutture del sindacato del Lazio, invitando in particolare ad una attiva presenza all’apertura dei lavori al cinema Capranica: la Giunta esecutiva dell’Asr, il Consiglio Direttivo, la Consulta dei Comitati di redazione, la Consulta dei free lance, le Commissioni di lavoro dell’Associazione Stampa Romana. L’Associazione Stampa Romana, inoltre, invita alla partecipazione tutte le strutture territoriali, con i loro rispettivi direttivi, a partire dall’Usigrai, la Stampa Parlamentare, i Pensionati, l’Ussi, i Cronisti e i diversi gruppi di specializzazione della Fnsi e dell’Associazione Stampa Romana presenti nel Lazio.

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