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Internazionale 31 Ott 2007

Oggi giornata europea della tutela di tutti i giornalisti e dei contratti di lavoro Manifestazione della Fnsi a Roma: "stand up for journalism"

Oggi, lunedì 5 novembre, sarà la giornata della dignità del giornalismo in Europa, della tutela del lavoro di tutti i giornalisti per il diritto all’informazione libera da parte di tutti i cittadini

Oggi, lunedì 5 novembre, sarà la giornata della dignità del giornalismo in Europa, della tutela del lavoro di tutti i giornalisti per il diritto all’informazione libera da parte di tutti i cittadini

In tutte le capitali europee, per iniziativa della Federazione Europea e Internazionale dei Giornalisti (EFJ-IFJ) d’intesa con le Federazioni Nazionali, si terranno in contemporanea manifestazioni e assemblee di protesta contro le pressioni economiche e politiche, per la protezione delle fonti, per denunciare la deriva mercantile dell’informazione, per sostenere le campagne contro la precarietà del lavoro diffusa nel settore, per la qualità e la libertà della stampa nel vecchio continente. A Roma, il 5 novembre sarà giornata di iniziativa della Federazione Nazionale della Stampa che si riunirà nella sala Cristallo dell’ Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio, 131, con inizio alle 10. Sono previsti interventi dei sindacalisti, rappresentanti della politica e delle istituzioni. Alle 12 si terrà una riunione all’aperto davanti alla Camera, analogamente a quanto avverrà nella stessa ora davanti alle sedi dei Parlamenti nazionali degli altri Paesi Europei. Il 5 novembre sarà la giornata dell’allarme ma anche della consapevolezza che più che mai occorre difendere il giornalismo con una iniziativa civile di ampio respiro a livello internazionale. Ingerenze dei poteri, prevalenza degli affari mercantili, condizioni di lavoro precarie diffuse stanno mettendo in grande difficoltà il giornalismo di qualità, termine di riferimento fondamentale per la fiducia tra i media e i lettori. Tutto il giornalismo europeo - e quello italiano ha il suo particolare punto di difficoltà nel suo contratto negato da 1000 giorni – è arrivato ad un punto critico. Tutto insieme ora intende riaffermare la propria identità, la propria funzione e un legame più forte con la società civile”. “Oltre 100 manifestazioni saranno organizzate lunedì prossimo 5 novembre in tutta Europa dai sindacati dei giornalisti per rivendicare la dignità della professione, diritti sindacali e contrattuali per dipendenti e freelance, una informazione di qualità. L’iniziativa della Federazione Europea dei giornalisti, d’intesa con la Federazione internazionale, dal titolo “stand up for journalism” avrà anche lo scopo di sollecitare le istituzioni europee e i governi nazionali a porre fine al dilagante precariato nella professione ed a creare le condizioni per decenti condizioni di vita e di lavoro di tutte le colleghe e i colleghi. A Roma la Federazione Nazionale della Stampa ha organizzato una manifestazione, contemporanea a quelle previste in tutte le principali città del nostro continente, nella sala Cristallo dell’hotel Nazionale, in Piazza Montecitorio, a pochi passi dalla Camera dei Deputati. Hanno annunciato la loro presenza esponenti del Governo e delle forze politiche, i rappresentanti delle Confederazioni sindacali i responsabili dei Sindacati di base dei gruppi di specializzazione dei giornalisti. Durante la manifestazione la Fnsi sottolineerà, nel difficile panorama europeo, la gravità del mancato rinnovo contrattuale bloccato da quasi 1000 giorni per responsabilità della Federazione degli Editori”.

@fnsisocial

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