CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Vertenze 17 Giu 2013

NewsMediaset: sciopero dopo mesi di latitanza aziendale

I giornalisti di NewsMediaset scioperano il 17 giugno, dopo che per mesi l'Azienda ha rifiutato di dare risposta alla richiesta di affrontare il problema degli organici e delle risorse necessarie per realizzare gli obiettivi dati alla testata.

I giornalisti di NewsMediaset scioperano il 17 giugno, dopo che per mesi l'Azienda ha rifiutato di dare risposta alla richiesta di affrontare il problema degli organici e delle risorse necessarie per realizzare gli obiettivi dati alla testata.

Dalla sua nascita l’agenzia NewsMediaset, che oltre a fornire servizi ai telegiornali garantendo la copertura del territorio nazionale realizza anche il canale allnews Tgcom24 e tutto il sistema integrato multipiattaforma dell’informazione Mediaset, è stata presentata come il fulcro della strategia di sviluppo dell’Azienda di fronte al ridursi del ruolo dei media generalisti tradizionali.
Dopo nemmeno tre anni il progetto si ferma, il corpo redazionale viene diviso tra più testate, assistiamo a un’inversione di rotta inspiegabile.
I sacrifici delle redazioni non vengono riconosciuti e i giornalisti si ritrovano a dover fare fronte, a ranghi ridotti per il trasferimento di colleghi su altre testate e per la mancata conferma di contratti a tempo determinato inseriti strutturalmente nell’organizzazione produttiva, alla stessa mole di lavoro già giudicata insostenibile.
L’Assemblea conferma la pienezza del mandato dell’attuale CdR cui ha affidato un pacchetto di cinque giorni di sciopero a sostegno della richiesta di un indifferibile investimento sulla testata.
La riduzione degli organici, la divisione in due testate di quello che solo pochi giorni prima era stato presentato come l'unico esempio europeo di sistema integrato, il rifiuto della stabilizzazione dei precari non sono risposte accettabili.
16 giugno 2013.

L’ASR SOLIDALE CON I COLLEGHI DI NEWSMEDIASET IN SCIOPERO
IL SEGRETARIO BUTTURINI: “L’EDITORE SI CHIARISCA LE IDEE”

L’Associazione Stampa Romana esprime solidarietà al Cdr e ai colleghi di NewsMediaset oggi in sciopero. Le ragioni della protesta segnalano ancora una volta il disagio delle redazioni di fronte a politiche editoriali confuse e contraddittorie, che hanno come unico comun denominatore la riduzione del costo del lavoro senza alcun progetto innovativo.
“Lascia perplessi - commenta il segretario Asr Paolo Butturini - nel caso dell’allnews Tgcom24, la moltiplicazione delle testate, che non si comprende a quale linea editoriale faccia riferimento. Se a questo si aggiunge il rifiuto dell’azienda di aprire un tavolo col sindacato sugli organici e la stabilizzazione dei precari, si ha il quadro di una situazione inaccettabile sotto il profilo delle corrette relazioni industriali.
Sfuggire al confronto e prendere decisioni unilaterali sta diventando un’abitudine degli editori che - prosegue il segretario Asr -, con la scusa della crisi, pensano che la moltiplicazione dei pani (leggi produzione) senza quella dei pesci (leggi organici e retribuzioni) sia l’unico miracolo possibile.
Le ultime tendenze in atto negli altri Paesi europei e negli Usa - conclude Butturini -, che stanno lentamente invertendo la tendenza al declino, dicono invece che gli unici investimenti redditizi sono la valorizzazione degli assetti esistenti coniugata con l’innovazione, la diversificazione del business e le professionalità, specie quelle giornalistiche. Suggeriamo sommessamente a Mediaset e gli altri editori di copiare soluzioni dimostratesi efficaci, in fondo non è poi così disonorevole”.

@fnsisocial

Articoli correlati