8 settembre - "La difesa dei diritti dei cittadini e della libertà di informare sono i baluardi di un giornalismo di verità che non può e non vuole accettare ricatti e condizionamenti.
I giornalisti siciliani sono da sempre schierati in prima linea, in una battaglia mai conclusa e alla quale - nonostante il pesante sacrificio di vite umane già sofferto - non intendono rinunciare, anche a costo di pagare altri pesantissimi prezzi in termini personali. Un impegno quotidiano nel raccontare e testimoniare, con professionalità e onestà, la realtà di una terra complessa e difficile, dove il potere mafioso cerca di incunearsi a forza. Il sindacato unitario dei giornalisti italiani, che ha aderito alla manifestazione di oggi a Palermo, è da sempre schierato al fianco dei colleghi come Lirio Abbate che della testimonianza della verità hanno voluto fare una ragione professionale e di vita, disposti a non abbassare mai la testa e a lavorare difendendo a ogni costo il senso dell'onore".