Viene delineata una nuova strategia degli attentati stragisti della malavita organizzata degli anni Novanta. Impegno del Sindacato dei giornalisti per stroncare ogni tentativo di destabilizzazione democratico e di attacco alla libera informazione a partire dalla Conferenza dei cdr del 31 prossimo a Roma.
“Le informazioni fornite oggi da Francesco La Licata su La Stampa in merito ai legami tra mafia, camorra e ‘ndrangheta per l’eliminazione fisica del collega Lirio Abbate, di alcuni importanti editori, di politici e di magistrati di frontiera, fanno pensare ad un progetto stragista di enorme proporzione. La malavita organizzata starebbe, dunque, alzando di nuovo il tiro per riprendere la strategia degli attentati degli anni Novanta. Questo va assolutamente fermato ed il Sindacato dei giornalisti impegnerà tutte le sue forze e le sue energie, anche nella prossima Conferenza dei comitati di redazione che si svolgerà a Roma giovedì 31 marzo prossimo, per chiedere a voce alta che le istituzioni e la politica tutta si impegnino per stroncare, ove venissero confermate queste informazioni, ogni tentativo di destabilizzazione democratica. Al collega Lirio Abbate, più volte nel mirino della malavita, la fattiva solidarietà della Fnsi”