In 118, tra i 169 iscritti, si sono recati alle urne per scegliere anche i delegati nazionali
Prosegue a marcia ingranata il cammino dell’Ucsi Calabria che, nello scorso week end, ha visto schiudersi le urne per l’elezione del Consiglio Direttivo e dei delegati al Congresso Nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana. Nove i membri che costituiranno il Direttivo della sezione calabrese dell’Ucsi, scelti da ben 118 dei 169 iscritti. Un’affluenza alle urne di proporzioni considerevoli, che ha portato anche all’elezione dei delegati al Congresso Nazionale, in programma a Roma il 23, 24 e 25 gennaio 2009, e che ha visto votare, tra gli altri, nella sede Ucsi di via Camagna, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace. Questi i nomi dei giornalisti cattolici eletti nel Consiglio Direttivo: Carlo Parisi (118 voti su 118), don Pippo Curatola (89), Fortunato Pizzi (63), padre Michele Cordiano (61), Natalino Bianco (56), Santa Giannazzo (55), don Pino Strangio (48), Giampiero Brunetti (41) e Gaetana Covelli (35). Nei prossimi giorni sarà, quindi, il Consiglio ad eleggere al suo interno il presidente, il vice presidente, il segretario e il tesoriere, come impone lo Statuto nazionale dell’Ucsi. A rappresentare la Calabria al Congresso Nazionale dell’Unione Stampa Cattolica sono stati, invece, delegati: Carlo Parisi (118 voti su 118), don Pippo Curatola (94), Andrea Musmeci (84), Domenico Nunnari (63), padre Michele Cordiano (61), Natalino Bianco (54), Santa Giannazzo (49), Gaetana Covelli (33), Antonio Scoppettuolo (29). L’Ucsi Calabria, ricostituita nel 2005 proprio da Carlo Parisi insieme a monsignor Salvatore Nunnari, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, tra i suoi iscritti annovera ben sei vescovi. Oltre a Nunnari, figurano, infatti: Giuseppe Fiorini Morosini (Locri-Gerace) ed il suo predecessore Giancarlo Bregantini, Santo Marcianò (Rossano), Vittorio Mondello (Reggio Calabria – Bova) e Luigi Renzo (Mileto). Inoltre, socia onoraria è la mistica di Paravati, Natuzza Evolo, alla quale è stata consegnata la tessera n. 1. L’Ucsi Calabria continua, dunque, il suo cammino, fedele a quei valori ben evidenziati da don Pippo Curatola durante l’assemblea dei soci che ha preceduto l’apertura del seggio. “In questa prima assemblea ufficiale della rinata Ucsi Calabria – ha detto don Curatola alla platea di giornalisti cattolici – mi preme ricordare le finalità dell’associazione, alla quale abbiamo liberamente deciso di aderire: elevare il livello spirituale, morale, culturale e professionale dei soci ed insieme promuovere la loro attiva testimonianza cristiana. Questo è ciò che contempla lo Statuto dell’Ucsi e questo è il principio fondamentale da cui deve muovere ogni nostra azione, evitando quella scandalosa sonnolenza in cui, a volte, si trova il mondo giornalistico cattolico”.