L'altra notte un' automobile lanciata come un ariete, a forte velocità in retromarcia, ha divelto il portone d'ingresso della sede del quotidiano 'Il Cittadino' di Lodi, situata in via Paolo Gorini 34, nel centro storico della città
È accaduto alle ore 2.44, quando da tempo i giornalisti avevano lasciato il moderno palazzo che ospita, tra l'altro, la sede di Radio Lodi e di Tele Pace. Le telecamere fissate sulla facciata dell'edificio hanno filmato tutta la scena: l'auto, una vecchia Fiat 600, è stata utilizzata anche per tentare, inutilmente, di travolgere anche il secondo portone del palazzo, situato a poche decine di metri dall'altro. Il conducente, evidentemente consapevole del funzionamento dei sistemi di sorveglianza, non è sceso dall'automobile, e dopo aver abbattuto il portone e aver semidistrutto la parte posteriore della vettura, è ripartito a forte velocità. Sul posto è intervenuta la Polizia che, con il reparto scientifico, ha eseguito i rilievi del caso, acquisendo agli atti il filmato dell'attentato. È la prima volta che si registra un episodio di questo tipo al quotidiano di Lodi. A detta della direzione, le cause di una simile azione "possono essere ricercate nell'ampio spazio che il giornale in queste settimane sta dedicando alle operazioni eseguite da polizia e carabinieri sul territorio". Le forze dell'ordine, infatti, con una serie di interventi mirati, hanno scardinato alcune basi del crimine situate nel Lodigiano e nel sud milanese, arrestando personaggi residenti in loco. Su tutto questo 'Il Cittadino' ha riferito con ampio risalto. (ANSA)