“Non si può buttare l’informazione pura in politica. Non ha alcun senso che il Cda della Rai sia chiamato ad occuparsi – come chiesto dal Consigliere di amministrazione Gennaio Malgieri - della presunta “bufala” sull’incappucciato di Abu Ghraib, intervistato da Rainews 24.
Come hanno chiarito il Cdr e l’Usigrai, e il Direttore della testata, Rainews24 non ha scambiato immagini di prigionieri, ha presentato documenti diversi da quelli pubblicati dal New York Times, ha fornito un’informazione leale, rispettosa degli obblighi della deontologia professionale e dei compiti contrattualmente affidati ai giornalisti. Ogni considerazione politica sui fatti e le vicende documentate e illustrate è, appunto, solo politica. Non è utilizzabile per altri fini o scopi. Lo scrupolo di Rainews 24, della redazione e, particolarmente, del collega Sigfrido Ranucci, autore dell’inchiesta, è fuori discussione. Contrariamente al New York Times, è stata pubblicata la foto giusta ed è stato evidenziato che il detenuto torturato è stato un gerarca del vecchio regime iracheno di Saddam Hussein. La Rai non può che andare orgogliosa di avere tra le sue risorse chi fa bene e per intero il proprio dovere concorrendo a dare un senso alla missione dell’informazione del servizio pubblico. Malgieri, da politico oggi nel Cda Rai, ma soprattutto da esperto giornalista, non potrà che riconsiderare meglio l’intera vicenda, verificando quanto sia bene che il Cda della radiotelevisione pubblica dedichi ai problemi veri - e non alle materie oggetto di speculazione politica – la sua fatica.”