Liberia: feriti due giornalisti a Monrovia. Sempre più difficile la condizione della stampa in un paese distrutto dalla guerra civile

Liberia: feriti due giornalisti a Monrovia. Sempre più difficile la condizione della stampa in un paese distrutto dalla guerra civile

E’ sempre più difficile la vita dei giornalisti che si trovano a lavorare a Monrovia, in una spirale crescente di violenza e distruzione. Il 19 luglio è rimasto ferito Patrick Robert, fotoreporter francese del Time magazine, mentre lavorava nella capitale liberiana, e il 21 luglio Tom Masland, direttore della sezione africana di Newsweek. La situazione per i giornalisti è progressivamente peggiorata proprio a partire dal 19 luglio, quando i ribelli del LURD (Liberiani Uniti per la Riconciliazione e la Democrazia) hanno fatto l’ultima incursione. La maggioranza dei giornalisti liberiani hanno cercato riparo per paura di diventare bersagli e rimanere colpiti durante gli scontri a fuoco. Al momento nessun giornale indipendente è attivo, e tutte le emittenti radio indipendenti della città hanno interrotto le trasmissioni. “Anche i giornalisti veterani devono stare molto attenti ai loro movimenti – ha commentato Aidan White, Segretario Generale dell’International Federation of Journalists (IFJ), in questo momento la questione sicurezza viene prima di ogni notizia”. Nella prospettiva che sia richiesta l’interruzione delle ostilità e che intervengano le truppe di peacekeeping, la Federazione si è rivolta alle forze Usa e ai membri dell’Ecowas (Comunità Economica degli Stati dell’Africa occidentale) affinché sia data priorità alla protezione di tutti gli operatori che coprono lo svolgimento della guerra civile, “in un contesto che vede morire centinaia di civili e in cui i gruppi ribelli vogliono conquistare la loro ultima chance di rimuovere il Presidente Taylor dal potere”, ha concluso White. La Media Foundation for West Africa ha registrato dal luglio 2002 ad oggi 135 casi di violazioni della libertà di stampa e dei diritti umani perpetrate dal governo liberiano, una situazione che tenta di controllare e combattere la Press Union of Liberia (PUL), affiliata dell’IFJ nel paese. Fonte: Informazione Senza Frontiere