Diciannove anni fa veniva uccisa in Afghanistan Maria Grazia Cutuli, giornalista del Corriere della Sera, nata a Catania e che in Sicilia aveva iniziato il mestiere, prima a la Sicilia poi a Telecolor e a L'Ora. «Maria Grazia aveva percorso tutta la difficile strada del precariato, prima di arrivare prima a Milano e poi al Corriere, dove era andata agli Esteri, con una serie contratti a termine», ricorda l'Assostampa Siciliana.
«In quella situazione, dopo un periodo in redazione, aveva iniziato a partire verso il Medio Oriente, dopo la strage delle Torri Gemelle. Il 19 settembre 2001 è stata uccisa, a 39 anni, insieme con altri tre colleghi sulla strada per Kabul», aggiunge il sindacato regionale che ricorda Maria Grazia Cutuli «assieme agli altri colleghi che sono stati uccisi mentre facevano il loro lavoro nelle condizioni più difficili, da cronisti e testimoni dei fatti pronti a raccontarli ai lettori».