L’Assostampa Marche valuta positivamente la gestione Cescutti e ne chiede la riconferma
Il Consiglio direttivo del Sindacato giornalisti marchigiani valuta positivamente i risultati conseguiti dall’Istituto di Previdenza di categoria, con la guida di Gabriele Cescutti. Negli ultimi due mandati l’Inpgi è riuscito a superare una crisi molto pericolosa che ha messo a rischio, insieme alla capacità di tenuta dell’istituto, anche servizi e garanzie essenziali per mantenere e rafforzare l’autonomia della professione. A fine anno i colleghi verranno chiamati a esprimersi sull’operato di questa dirigenza. I giornalisti marchigiani pensano alla coraggiosa battaglia che ha portato l’Inpgi a varare un’importante riforma, certamente impopolare, ma necessaria: pensano ai tanti piccoli passi che hanno caratterizzato questa gestione, che si è distinta per il rigore e i risultati raggiunti, difficilmente prevedibili a inizio mandato. Il Sigim ritiene quindi essenziale che l’Istituto mantenga, nel futuro, questa linea, che ha fortemente contribuito al rafforzamento dell’istituto e della sua credibilità nella categoria. Consapevole che la forza dell’Inpgi è già un’importante garanzia per la professione, a fronte dei pesanti attacchi che arrivano in particolare – ma non solo - dagli editori, il Sigim ritiene importante elemento di stabilità l’ipotesti di una conferma alla guida dell’istituto del collega Gabriele Cescutti, al quale, quindi, chiede di rinnovare la propria disponibilità.