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Cdr 28 Feb 2006

La redazione di Left Avvenimenti proclama lo stato di agitazione Solidarietà dell’Assostampa Romana

La redazione di Left Avvenimenti dichiara lo stato di agitazione e esprime una forte preoccupazione per la revoca del direttore Adalberto Minucci e del condirettore Giulietto Chiesa da parte del Cda della Editrice dell'Altritalia.

La redazione di Left Avvenimenti dichiara lo stato di agitazione e esprime una forte preoccupazione per la revoca del direttore Adalberto Minucci e del condirettore Giulietto Chiesa da parte del Cda della Editrice dell'Altritalia.

I nostri direttori sono stati finora, oltreché la colonna portante della qualità giornalistica, i garanti dell'autonomia della testata, del rispetto delle regole contrattuali e dell'applicazione del piano editoriale discusso e approvato a dicembre. La redazione giudica la revoca di questi due direttori una grave perdita, tanto più nella fase di avvio della nuova rivista, e tanto più che essa avviene a causa del non riconoscimento dei poteri del direttore stabiliti dal contratto nazionale. La redazione chiede all'Editrice e al nuovo direttore di ribadire il rispetto delle regole e la scelta di fare di Left, esattamente come diceva l'editoriale del primo numero della nuova serie, un settimanale che ha scelto come valore fondamentale «l'informazione libera e onesta». L'assemblea di redazione Roma, il 27 febbraio 2006 “L’informazione ha regole precise, se saltano è a rischio l’autonomia stessa dei giornali”: il segretario dell’Associazione Stampa Romana, Silvia Garambois, ha espresso la solidarietà del sindacato a tutta la redazione di Left Avvenimenti, che ha deciso lo stato di agitazione immediato alla notizia della revoca dei direttori Adalberto Minucci e Giulietto Chiesa. L’Associazione Stampa Romana condivide la forte preoccupazione dei colleghi di Left Avvenimenti, testata storica nel panorama editoriale italiano, per la completa inosservanza delle regole del giornalismo, da parte del nuovo Cda della Editrice Altritalia: se saltano i capisaldi, l’abc del nostro mestiere, a partire dal rispetto dei poteri e delle prerogative dei direttori, è difficile parlare ancora di libertà e autonomia dell’informazione. Rinnovando la solidarietà a Minucci e Chiesa, l’Associazione Stampa Romana si dichiara fin d’ora al fianco dei colleghi della redazione in tutte le iniziative che intenderanno intraprendere per riportare nel loro giornale corrette relazioni, rispettose dei diritti dell’informazione. Roma, 28 febbraio 2006

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