La Giunta Esecutiva: “Inaccettabile
il comportamento dell’editore Donati (Edit) che dal primo aprile
ha sospeso
le pubblicazioni”
La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana riunita con la consulta delle Associazioni Regionali di Stampa comunica: “La casa editrice di periodici Edit, di proprietà di Alberto Donati, ha comunicato ieri al CdR, assistito dalla FNSI e dall’Associazione Lombarda dei Giornalisti, che intende sospendere la pubblicazione dei suoi mensili e interrompere la produzione a partire da domani, primo Aprile, pur non cessando l’attività. I rappresentanti di Edit hanno anche comunicato che la casa editrice non pagherà gli stipendi, a partire da quello di marzo, e che il bilancio 2003 presenterà un deficit di circa 5 milioni di euro. Al tavolo sindacale la Edit ha dichiarato che tutte le trattative intraprese nei mesi passati per trovare un acquirente o un finanziatore non hanno dato risultati positivi e non esistono quindi prospettive concrete di ripresa dell’attività editoriale per le testate Pratica, Buona Cucina, Un mese in cucina, La mia Boutique e Quattrozampe, che complessivamente impiegano 23 giornalisti. La Giunta Esecutiva della Fnsi riunita con la consulta delle Associazioni Regionali di Stampa, ritiene inaccettabile il comportamento di Edit, che ha saputo prospettare solo l’alternativa tra una cassa integrazione a perdere e la risoluzione dei rapporti di lavoro senza certezza alcuna per i colleghi sulle spettanze di legge e di contratto. La Giunta chiede con forza che la proprietà affronti apertamente una trattativa sulle prospettive occupazionali e sulla salvaguardia della professionalità dei colleghi che da troppi anni affrontano i sacrifici imposti da una gestione tanto miope da rendersi conto solo all’ultimo minuto dell’insostenibilità dei conti economici. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, in tutte le sedi, tutelerà i diritti e i posti di lavoro dei giornalisti di Edit ”.