CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Associazioni 05 Apr 2011

La giunta dell’Assostampa Romana vara la “Vertenza occupazione nel Lazio”

La Giunta dell’Associazione Stampa Romana, d’intesa con il Direttivo e la Consulta dei fiduciari e dei Cdr, ha deciso di dare vita a una “Vertenza occupazione nel Lazio”. Si moltiplicano i segnali di ripresa del settore editoriale, pur nel permanere i zone d’ombra e di difficoltà.

La Giunta dell’Associazione Stampa Romana, d’intesa con il Direttivo e la Consulta dei fiduciari e dei Cdr, ha deciso di dare vita a una “Vertenza occupazione nel Lazio”. Si moltiplicano i segnali di ripresa del settore editoriale, pur nel permanere i zone d’ombra e di difficoltà.

Gli stati di crisi, alcuni dei quali già conclusi altri vicini al termine, hanno permesso agli editori un notevole risparmio sul costo del lavoro, sia quello giornalistico che di altri comparti, ma a questo non sono quasi mai corrisposti credibili piani di innovazione e rilancio dei prodotti editoriali.
E’ arrivato il momento di esigere un’inversione di tendenza nelle politiche occupazionali, nel rapporto con i collaboratori e in genere nelle strategie d’impresa.
La Giunta dell’Asr ha quindi deciso di stilare un calendario di incontri per testata con  Cdr e i Fiduciari del Lazio allo scopo di verificare le iniziative sindacali da mettere in campo. Nello specifico si tratta di aprire un confronto azienda per azienda su questi temi:

1. Verifica dei piani editoriali con particolare attenzione ai temi dello sviluppo e della multimedialità, quest’ultima regolata a termini di contratto e con al centro l’autonomia e la qualità del lavoro giornalistico, da perseguire anche attraverso un’adeguata formazione.

2. Verifica, alla luce dei piani editoriali, della politica occupazionale da attuare controllando la congruità delle piante organiche, investendo sulle professionalità e la stabilizzazione dei precari.

3. Una nuova politica verso i collaboratori: migliorandone la dignità professionale,  le retribuzioni e le condizioni di lavoro.

4. Verifica delle condizioni e dei contenuti, nel rispetto dell’autonomia degli organismi sindacali di base, della contrattazione di secondo livello mettendo al centro una nuova politica retributiva collegata allo sviluppo e al consolidamento del ruolo dei giornalisti.

5. Una politica di formazione permanente che accompagni nuovi investimenti in qualità e innovazione dei prodotti editoriali e incrementi l’occupazione a tempo indeterminato.

La Giunta e la Segreteria dell’Associazione Stampa Romana chiedono ai Fiduciari e ai Cdr di rendersi disponibili a stilare un calendario di incontri che partiranno dalla metà del mese di Aprile.

@fnsisocial

Articoli correlati