L’Aser denuncia grave
violazione contrattuale
a Radio Tv Parma:
illegittimi i contratti Frt
applicati a due neoassunti
Ai primi di maggio 2003, Radio Tv Parma, emittente controllata da Segea, editrice della Gazzetta di Parma e associata alla Fieg, ha violato le norme contrattuali assumendo due giornalisti con contratto Frt, un contratto non giornalistico e non riconosciuto dalla Fnsi. L’Aser ha immediatamente scritto ai vertici di Segea e di Radio Tv Parma per invitarli a rettificare una posizione di violazione delle norme contrattuali. Si tratta di una violazione inedita, visto che fino ad oggi Radio Tv Parma ha correttamente assunto giornalisti con contratto Fieg-Fnsi. Dalla firma del rinnovo contrattuale tra le due federazioni, nel marzo 2001, le aziende associate alla Fieg possono assumere nelle proprie emittenti radiotelevisive locali giornalisti con contratto Aeranti-Corallo: si tratta di una norma chiara prevista dalla “nota a verbale” dell’art. 1 del contratto di lavoro e non equivocabile. L’Aser ha ritenuto che Segea non intendesse imboccare un percorso di violazione delle norme vigenti ed ha atteso che l’azienda intervenisse per rettificare l’errore commesso. Invece, ad oltre due mesi, tutto ciò non è avvenuto con tutte le conseguenze che sono intervenute anche per i due colleghi neoassunti e per le loro posizioni negli organismi di categoria. Al silenzio di Segea e Radio Tv Parma ha fatto riscontro uno scomposto comunicato di Frt ed una lettera del suo presidente Filippo Rebecchini che accusa di “vetero-stalinismo” l’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna e chiede un intervento dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, rivendicando “regole fondamentali di civile convivenza”. Al di là della significativa risposta che il Coordinamento degli Enti di categoria ha già fornito a Frt, vorremmo ricordare a Rebecchini e alla sua associazione che Frt ha firmato un contratto con altri sindacati e non con la Fnsi che è l’unico sindacato titolato a rappresentare i giornalisti italiani. Le norme contrattuali sono chiarissime e l’Aser intende porre in tutte le sedi il problema della violazione commessa da Segea e Radio Tv Parma che in modo del tutto illegittimo hanno applicato ai due colleghi un contratto che non ha alcuna valenza giornalistica.