Kabul: in manette il direttore del settimanale “Aftab”, chiuso perché sacrilego
Fonte: Informazione Senza Frontiere Traduzione: Sara Mannocci Il 17 giugno scorso funzionari della Sicurezza Nazionale hanno chiuso il settimanale socio-politico “Aftab”, vietando la pubblicazione futura del giornale e rimuovendo tutte le copie presenti nelle edicole di Kabul. Inoltre sono stati arrestati il direttore del giornale, Mr. Sayeed Mirhassan Mahdawi, e il capo di una delegazione di giornalisti, Mr Ali Payam. Secondo quanto è stato riferito, prima dell?arresto Mahdawi avrebbe ricevuto minacce di morte al telefono, in seguito alla pubblicazione di un articolo in cui auspicava per l?Afghanistan un governo laico. Abdul Hamid Mubariz, Ministro dell?Informazione e della Cultura, ha comunicato all’agenzia Reuters che “molti articoli nelle ultime edizioni del giornale sono stati sacrileghi” e che “il direttore Mahdawi era stato convocato per essere interrogato dal procuratore”. L’International Federation of Journalists (IFJ) si è rivolta al governo afgano chiedendo l’immediata liberazione dei due giornalisti e la riapertura del giornale; la Federazione ha anche ricordato l’importanza vitale del legame tra libertà di stampa e democrazia, per cui non si può procedere alla costruzione di un vero stato democratico in presenza della corruzione e in mancanza della libertà di espressione.