"Il ddl sulle intercettazioni non risponde in modo adeguato ad un problema reale. La libertà di informazione non può essere messa in discussione in nessun momento e per nessuna ragione. E' un principio fondante di tutte le società democratiche e non è negoziabile".
'Organismo unitario dell'avvocatura aderisce all'appello della Federazione nazionale della stampa e si schiera a "fianco dei giornalisti per la libertà di informazione". "Auspichiamo che si evitino misure lesive del diritto dei cittadini ad essere informati e che, con il concorso di tutti, si trovino soluzioni condivise che contrastino il cattivo uso, che pure spesso c'è stato, di uno strumento investigativo importante come quello delle intercettazioni" dice il presidente dell'Oua Maurizio De Tilla- E' una questione di civiltà e non di parte, come dimostra la presa di posizione compatta della Fnsi e dei direttori di giornali di orientamento politico e culturale diversissimo". (ANSA).