Inchiesta Vip, Serventi Longhi: “Serve un confronto vero sulle garanzie per i cittadini e per la libertà d’informazione, evitando polemiche strumentali”

“Sul rispetto della Privacy di personaggi pubblici e sull’applicazione delle misure di limitazione del diritto di cronaca, penso si debba parlare cercando di evitare polemiche strumentali per ricercare la strada di un confronto che sia di garanzia per i cittadini e per l’informazione.

La stessa vicenda delle foto del Portavoce del Governo, Silvio Sircana, con il provvedimento dell’autorità sulla privacy, appare chiaramente ridimensionato dall’invito alla pubblicazione fatto dallo stesso Sircana e dal contenuto delle foto. Così come, ad esempio, un analogo atto di chiarezza è stato indotto da Barbara Berlusconi che ha fatto pubblicare alcune sue foto “riservate” su un settimanale del gruppo Mondadori. Le esagerate preoccupazioni di una parte della politica e del mondo dello spettacolo per un uso eccessivo del diritto di cronaca da parte dei giornalisti, andrebbero ricondotte ad una realtà che vede un numero molto limitato di violazioni delle norme deontologiche. Non serve quindi agitare lo spauracchio del carcere o di provvedimenti restrittivi per gli operatori dei media, ma l’applicazione delle leggi che già esistono in modo da consentire la libertà di informazione e il diritto alla privacy. Ne parleremo domani con il Presidente dell’Autorità di Garanzia, Francesco Pizzetti, in un incontro promosso dalla componente di maggioranza della Fnsi “Autonomia e Solidarietà” e alla quale parteciperanno direttori di giornali, ed esponenti del giornalismo e delle aziende. E’ stato anche invitato il ministro della Giustizia, Clemente Mastella. L’incontro di domani che si svolgerà nella sede della Federazione della Stampa a Roma , potrà consentire l’apertura di un dialogo che dovrà avere un momento formale in un incontro tra il Ministero, l’Autorità, l’Ordine e il Sindacato dei giornalisti. L’obiettivo è quello di fare chiarezza in una situazione che ha visto negli ultimi giorni le proteste del Sindacato dei Giornalisti della Rai (Usigrai) dell’Unione Nazionale Cronisti (Unci) e di comitati di redazione come quelli di Rcs periodici e del Corriere della Sera”.